Asterisco Informazioni di Fabrizio Stelluto

Agenzia giornalistica, radiotelevisiva e di comunicazione

Adico su Avron e Italia Programmi: diffidare e non pagare

15/02/2013
Nuova “infornata” di solleciti da parte di Avron e Italia Programmi, società protagoniste di due tra le truffe più conosciute del 2012: consumatori di tutta Italia da qualche giorno stanno ricevendo le ennesime richieste di pagamento per servizi inesistenti ed estorti con l’inganno. Il consiglio di Adico Associazione Difesa Consumatori non cambia: «Non cedere alle loro intimidazioni e non pagare. Con una diffida c’è ancora maggior tutela, soprattutto nel caso di Avron» spiega il presidente Carlo Garofolini.

Avron, società con sede legale a Bratislava, in Slovacchia, ha architettato la truffa del Registro del Mercato Nazionale, ai danni soprattutto di piccoli imprenditori e di artigiani: oltre un anno fa, nell’autunno 2011, una lettera invitava i titolari ad aggiornare i propri dati, contenuti in un fantomatico Registro, con errori inseriti ad hoc, e l’imprenditore – credendo si trattasse di un elenco legato a Pagine Gialle o Camera di Commercio – rispediva il modulo precompilato con correzioni, dati e firma. Senza sapere che in questo modo stava aderendo a un servizio a pagamento da 1.270 euro l’anno con un contratto di 3 anni.

Da allora, a cadenza regolare, Avron ha inviato ai malcapitati solleciti di pagamento ogni mese e sempre più minacciosi. Dopo oltre 6 mesi di silenzio, l’ultimo sta arrivando proprio in questi giorni: nella lettera compare a lettere cubitali la scritta “ufficio legale” e si parla di “nuovo periodo di pubblicazione dell’inserzione sul Registro del Mercato Nazionale”: per chi non ha pagato la prima rata, la fattura in allegato arriva a 2.542 euro. «E, ribadiamo, non va assolutamente onorata – precisa Garofolini – ricordiamo che l’Autorità garante per la concorrenza e il mercato ha sanzionato Avron con una multa da 100.000 euro per pubblicità ingannevole in quanto fa credere che l’aggiornamento dei dati sia gratuito. Essendoci però di mezzo un contratto firmato, sebbene tale firma sia stata estorta con l’inganno, è bene tutelarsi diffidando la società slovacca e denunciando la vicenda con un esposto alle forze dell’ordine, quindi invitiamo chi non l’avesse già fatto a rivolgersi ai nostri uffici per tutte le informazioni e materiali del caso scrivendo a info@associazionedifesaconsumatori.it o chiamando lo 041.5349637».

Ma non è solo Avron a essere tornata all’attacco con l’anno nuovo. Anche Estesa Limited, società titolare del sito Italia-programmi.net, sta scrivendo a tutti i cittadini coinvolti chiedendo la terza rata da 96 euro. La vicenda è anch’essa iniziata nell’autunno del 2011. «In questo caso purtroppo stiamo apprendendo che molte persone, intimidite dalle continue minacce, hanno pagato una o addirittura tutte e due le prime rate – racconta ancora il presidente di Adico – basti pensare a tutti i ragazzi che, per non farsi scoprire dai genitori, hanno corrisposto i 96 euro pensando di togliersi di torno il problema, o chi non aveva capito subito di essere stato truffato. La loro posizione è più complicata di quella di chi non ha mai pagato, e li invitiamo a contattarci per capire con i nostri esperti qual è la strada migliore per tutelarli. Nel frattempo comunque nemmeno loro devono pagare la terza rata, e anzi devono chiedere l’immediata rescissione del contratto». Purtroppo ben nota anche questa truffa, che correva tutta sul web: pensando di scaricare programmi gratuiti, gli ignari naviganti in realtà acconsentivano a sottoscrivere un abbonamento a pagamento di durata triennale per un totale di 288 euro. Ma nonostante sanzioni, arresti e oscuramento del sito, la società con sede alle Seychelles ancora non demorde dal far passare notti insonni a migliaia di consumatori in tutta Italia. «Nessuno paghi e non ci si faccia intimidire dalle loro minacce di far intervenire società di recupero crediti: Adico è a disposizione per assistere tutte le persone truffate fornendo moduli per l’esposto e la diffida».

Fonte: Adico

Asterisco Informazioni
di Fabrizio Stelluto
P.I. 02954650277


e-mail:
info@asterisconet.it
redazione@asterisconet.it
telefono:
+39 041 5952 495
+39 041 5952 438
fax:
+39 041 5959 224
uffici:
via Elsa Morante 5/6
30020 Marcon (Ve)
Cartina

Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.