UE: terzo "Dialogo con i cittadini"
Con questa iniziativa, in occasione dell'Anno europeo dei cittadini, la Commissione europea intende avvicinare le politiche ai bisogni reali della popolazione, e dar loro gli strumenti per esercitare i loro diritti. Motore di questa campagna è infatti la convinzione che solo un individuo pienamente consapevole dei propri diritti può esercitarli a pieno, assumendo così un ruolo determinante nella costruzione dell'Europa del futuro.
L'iniziativa coinvolge tutti i 27 Stati membri. In Italia si sono già tenuti due incontri, a Napoli e Torino. Il terzo incontro italiano si è svolto a Roma e ha visto la partecipazione di Antonio Tajani, Vicepresidente della Commissione europea e responsabile per l'Impresa e l'imprenditoria.
Questo incontro, a cui ha preso parte anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno, ha permesso ai rappresentanti delle istituzioni locali ed europee di confrontarsi con i cittadini: giovani, studenti universitari, cittadini, rappresentanti di organizzazioni non governative, associazioni di categoria ed enti locali. Il confronto è avvenuto sui grandi temi dell'attualità politica ed economica: il futuro dell'Unione europea, la cittadinanza europea, le risposte da dare alla crisi, il sostegno alle imprese in difficoltà.
I cittadini sono stati invitati a trasmettere le loro domande sia tramite le associazioni e le istituzioni che li rappresentano, sia direttamente tramite i social media.
Le attività dell'Anno europeo dei cittadini, così come le idee, le domande e, perché no, anche le critiche che i cittadini hanno fatto pervenire, aiuteranno la Commissione europea a fare il punto della situazione sui diritti legati alla cittadinanza europea. Ossia, cosa è stato fatto e cosa va fatto per rispondere alle esigenze dei cittadini e per creare davvero un'Europa a misura di cittadino.
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea
nella foto: Antonio Tajani, Vicepresidente della Commissione europea e responsabile per l'Impresa e l'imprenditoria