Il Consiglio dei Ministri modifica il “Codice Ambientale”
“Per quanto riguarda la disciplina dei rifiuti urbani – afferma Fortini – ci auguriamo che il provvedimento approvato contenga importanti correzioni nel senso auspicato da Regioni, enti locali e Federambiente. Ne leggeremo il testo, ritenendo comunque che il confronto con il ministro Pecoraro Scanio sia stato fruttuoso: pur senza stravolgere l’impianto della precedente norma, sono state apportate modifiche che chiariscono il senso di un’innovazione che fa perno sulla responsabilità di tutti i soggetti e sul rispetto delle regole a difesa della salute dei cittadini e a tutela dell’ambiente”.
“Riteniamo tuttavia ancora indispensabile – conclude il presidente di Federambiente – che ci si doti d’una strategia industriale del sistema paese orientata all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità ambientale. È questo un obiettivo non ancora raggiunto e per il quale sollecitiamo l’intervento di governo e Parlamento”.
Ufficio stampa Federambiente