Cibi sicuri in tavola, regole più snelle per le PMI
La Commissione ha proposto un pacchetto di riforme per snellire e aggiornare la normativa Ue in materia di sicurezza alimentare: dagli attuali 70 si passerà a 5 atti legislativi.
Questa iniziativa andrà a beneficio non solo degli operatori, che si troveranno a far fronte a procedure più scorrevole e a processi più efficienti, ma anche dei consumatori, che potranno godere di alimenti sempre più sicuri, grazie a controlli efficaci lungo tutta la catena agroalimentare.
Il pacchetto prevede, infatti, una serie di accorgimenti per rafforzare la tutela dei consumatori e ottenere la loro fiducia: tra gli elementi previsti vi sono nuovi controlli ufficiali, oltre che attenzione alla sanità animale, alla salute delle piante e al materiale riproduttivo vegetale.
Buone notizie anche per le PMI. Grazie alla nuova normativa, saranno esonerate dagli elementi più costosi e complessi della legislazione. In questo modo si riuscirà a proteggere la competitività e la concorrenzialità di questo settore nevralgico dell'economia europea.
Il pacchetto di riforme verrà ora sottoposto all'attenzione del Parlamento europeo e del Consiglio, che dovranno esprimere la loro opinione in materia. Se approvata, la nuova normativa potrebbe entrare in vigore a partire dal 2016.
Come sottolinea Tonio Borg, Commissario per la Salute e i Consumatori: "Con oltre 48 milioni di lavoratori e un valore di circa 750 miliardi di euro all'anno, il settore agroalimentare rappresenta il secondo settore dell'economia dell'Unione europea in ordine di grandezza. L'Europa gode dei livelli di sicurezza alimentare più elevati a livello mondiale. ll recente scandalo legato alla carne di cavallo ha dimostrato tuttavia che esistono ancora margini di miglioramento, benché non si siano verificati rischi per la salute. Il pacchetto di riforme varato oggi arriva in un momento propizio poiché dimostra che il nostro sistema è in grado di fronteggiare le sfide e di tradurre in pratica alcuni degli insegnamenti ricavati dalle recenti esperienze. In sintesi il pacchetto consente di dotarci di regole più intelligenti per alimenti più sicuri".
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione Europea