Influenza aviaria: finanziamenti per abbandono attività
Gli imprenditori che decidono di abbandonare l’allevamento avicolo dovranno presentare le domande di finanziamento entro il 7 novembre prossimo all’AVEPA, Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura, alla quale è stata affidata la gestione amministrativa, tecnica e finanziaria della partita. “L’efficacia delle disposizioni regionali – ha precisato Zaia – sono peraltro subordinate all’approvazione del relativo decreto ministeriale da parte della Commissione Europea e al riparto dei fondi che saranno resi disponibili”. “La cessazione dell’attività di allevamento – ha spiegato il vicepresidente – è finalizzata ad evitare i rischi di carattere sanitario e ambientale che derivano da una eccessiva presenza di avicoli”.
L’entità dell’aiuto sarà rapportata alla media dei capi allevati nell’ultimo triennio e al loro valore determinato sulla base dei bollettini ISMEA del primo semestre 2005, aumentato del 20 per cento come incentivo. In ogni caso il finanziamento massimo sarà di 130 mila euro per beneficiario. La graduatoria sarà predisposta sulla base della superficie utile di allevamento abbandonata e, in caso di parità, dell’età del richiedente.