UE: nuovi servizi per rendere le nostre strade più sicure
Tra le principali cause degli incidenti figurano il maltempo e le strade scivolose. Inoltre, spesso gli infortuni stradali sono riconducibili alla mancata messa in sicurezza del luogo dove si verifica l'incidente e anche parcheggi pericolosi costituiscono un alto fattore di rischio.
Come proteggere, allora, i cittadini da questi pericoli e come rendere più efficienti i trasporti sulle strade transeuropee? Nei singoli Paesi membri esistono già i cosiddetti servizi d'informazione intelligente, come per esempio le segnalazioni in tempo reale delle condizioni stradali. Ma a livello europeo, purtroppo, oggi non esiste ancora un sistema unico che garantisca la compatibilità tra i singoli servizi.
L'obiettivo della Commissione europea è, dunque, quello di adottare misure che rendano accessibili tali servizi al maggior numero possibile di conducenti sulle strade europee.
Per questo, la Commissione ha adottato, lo scorso 15 maggio, una serie di regolamenti per la messa in sicurezza delle strade. I nuovi regolamenti non rendono obbligatorio lo sviluppo di servizi di informazione. Predispongono invece delle regole comuni che dovranno essere seguite se e quando gli Stati membri, gli operatori e i fornitori di servizi decidessero di sviluppare e installare tali servizi.
La proposta della Commissione si articola in due direzioni: da un lato riguarda informazioni sul traffico per segnalare in anticipo i pericoli sulle strade, dall'altro concerne l'assegnazione di aree di sosta sicure per automezzi pesanti e veicoli commerciali.
L'applicazione dei regolamenti proposti, inoltre, dovrebbe ridurre i ritardi causati da incidenti stradali, le emissioni di CO2 e limitare i costi di ripristino delle infrastrutture.
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione Europa