Maltempo: Cia Veneto chiede lo stato di calamità naturale
Gli agricoltori non trovano pace, continuano le piogge con violenti temporali che causano allagamenti dei campi in vaste aree della nostra Regione, compromettendo le semine e la raccolta dei foraggi che iniziano a marcire nei campi.
Rispetto al 2012, anno della grande siccità che gravi danni ha provocato, ad oggi nel Veneto è piovuto quasi il 50% in più rispetto ai primi 6 mesi dell’anno scorso, provocando gravi danni alle colture orticole a pieno campo, una riduzione della semina della barbabietola, una drastica diminuzione della semina del mais.
Ad avviso della CIA del Veneto diventa improrogabile che la Regione Veneto e gli Enti preposti intervengano strutturalmente in modo tale da ridisegnare il deflusso delle acque partendo dalle foci risalendo a monte. Non bastano gli interventi che prevedono la costruzione dei Bacini di laminazione, seppure importanti e necessari, ma vanno previsti comunque interventi strutturali quali lo scavo dei fiumi ed il rafforzamento delle arginature.
Fonte: Cia Veneto