L'agnello del centro Italia
Le indicazioni geografiche protette (questo significa la sigla), assieme alle denominazioni di origine protetta (DOP) sono marchi di qualità europei che tutelano la denominazione dei prodotti, garantendo così ai cittadini un'alta qualità agricolturale ed alimentare. Il mercato dei prodotti di origine protetta (DOP) e di indicazione geografica protetta (IGP) contava già nel 2007 un ritorno di circa 14 miliardi di euro, testimoniando che "la qualità, paga": i consumatori, infatti, apprezzano la tracciabilità dei prodotti ed i controlli sulla sicurezza.
I marchi di qualità garantiscono che la produzione, la trasformazione e la fabbricazione di un specifico bene siano svolte seguendo un processo riconosciuto e ben definito di un area geografica specifica. Inoltre, viene assicurato che tutti gli ingredienti siano elencati esplicitamente. Tutte queste informazioni sono descritte nel cosiddetto disciplinare, ossia una specie di "carta d'identità" del prodotto, redatta direttamente dai produttori riuniti in un consorzio promotore.
Nel caso dell'Agnello del centro Italia, il sigillo di qualità europeo viene dato alla carne ottenuta dalla macellazione di agnelli di razze locali proprie del centro Italia (Abruzzo, Lazio, Marche, Toscana, Umbria e parti dell'Emilia-Romagna). Inoltre, per ricevere la tutela europea, gli agnelli devono essere allattati esclusivamente con latte materno fino allo svezzamento.
Nella lista dei prodotti tutelati, si trovano già più di 1100 prodotti europei e di questi circa il 30% sono prodotti italiani, a dimostrazione dell'eccellenza della nostra industria alimentare.
Fonte: Rappresentanza in Italia della Commissione Europea