Pil: cresce il valore aggiunto agricolo, no a entusiasmi
“Siamo davanti ad una positiva inversione di tendenza – osserva Confagricoltura -. Tuttavia si devono evitare eccessivi entusiasmi, dal momento che il livello del valore aggiunto trimestrale (circa 6,8 miliardi di euro) è inferiore a quello registrato dal 2008 al 2011”.
“Il nostro Centro Studi - precisa Confagricoltura - per il 2013 stima una flessione dello 0,5% del valore aggiunto di settore, anche per l’inclemente andamento climatico. C’è poi da recuperare un forte e perdurante calo della ricchezza prodotta in agricoltura che ha fatto contrarre il valore aggiunto, dal 2004 ad oggi, di oltre il 10% per oltre 3 miliardi di euro”.
Confagricoltura chiede “adeguate politiche per investire in un settore che contribuisce, in maniera determinante, alla crescita ed all’occupazione del Paese”.
Fonte: Confagricoltura