Anbi, terremoto: CdB testimonianza della volontà di ripartire
“Per ripristinare la rete di Bonifica tra Emilia Romagna e Lombardia – prosegue Gargano - servono 140 milioni di euro; nel frattempo, con l’aiuto di tutti, si è riusciti ad evitare che ai danni del terremoto si sommassero quelli dovuti al rischio idrogeologico o alla siccità. Ora, però, servono risorse; la congiuntura è difficile, ma i Consorzi di bonifica stanno indicando, con il loro lavoro quotidiano, un nuovo modello di sviluppo, che pone al centro il territorio, la cui tutela è condizione indispensabile alla valorizzazione delle sue specificità. Dagli scenari economici ai cambiamenti climatici, nulla sarà più come prima – conclude il Presidente A.N.B.I. – E’ indispensabile individuare una nuova prospettiva, evitando di rincorrere solamente le contingenze.”
Durante la sua permanenza in Lombardia, Gargano e il Direttore Generale A.N.B.I., Anna Maria Martuccelli, hanno incontrato, assieme ai vertici dell’Unione Regionale Bonifiche, una delegazione della Regione Lombardia, guidata dall’Assessore al Territorio, Viviana Beccalossi, per approfondire alcuni temi di particolare interesse dei Consorzi lombardi collegati sia ai rapporti con i gestori di rete a banda larga sia alle iniziative regionali in corso per una legge organica sulla difesa del suolo. Ha fatto seguito un incontro con tutti i Consorzi lombardi che hanno avuto fra l’altro occasione di sottoporre all’attenzione dell’Assessore Beccalossi alcune importanti questioni connesse alle realizzate fusioni e alle concessioni di derivazione delle acque.