“La scuola enologica di Conegliano è oggi un istituto unico al mondo, che offre un corso di studi che parte dalla prima superiore per arrivare fino alla laurea e al dottorato di ricerca. È il frutto di oltre un secolo di lavoro e di impegno che hanno fatto di Conegliano un faro della vitivinicoltura mondiale e quanti sono diplomati qui hanno portato e portano nei cinque continenti il sapere e la cultura del vino”. Lo ha sottolineato il Vicepresidente della Giunta regionale del Veneto Luca Zaia, intervenendo questa mattina alle cerimonie organizzate a Conegliano per i 130 anni di vita della scuola enologica e per il 100° anniversario della Fondazione per l’insegnamento enologico ed agrario: un avvenimento che ha coinvolto l’intera città e i sindaci di tutti i comuni trevigiani interessati alle produzioni enoiche, al quale hanno presenziato quasi duemila persone. Zaia, che è anche presidente della Fondazione Enologica, ha ricordato che, oltre ai corsi scientifici e di studio, lo spazio della scuola ospita anche un’enoteca che vuole diventare punto di riferimento per i vini trevigiani: “per questo – ha detto – abbiamo chiesto al Consorzio Treviso Doc di occuparsi della gestione. Ma pensiamo all’enoteca anche come occasione per parlare di economia e di sapienza del vino”.



In occasione dell’anniversario è stato emesso uno speciale annullo postale, mentre i laboratori e i locali della scuola rimarranno aperti oggi e domani per chi li vorrà visitare.