La Commissione europea ha annunciato l'ampliamento del portale Internet dedicato ai finanziamenti dell'Unione per le piccole e medie imprese.

Il portale, che già forniva informazioni su finanziamenti europei quali il programma quadro per la competitività e l'innovazione (CIP), lo strumento europeo di microfinanza Progress e i prestiti della Banca europea per gli investimenti (BEI) per le PMI, accoglie ora anche i Fondi strutturali dedicati alle imprese. Questi fondi sono i finanziamenti per la coesione territoriale, che costituiscono una parte rilevante del sostegno europeo alle PMI: il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e il Fondo sociale europeo (FSE).

Un'iniziativa del genere aiutare le aziende a reperire facilmente e velocemente i finanziamenti disponibili, anche allo scopo di alleviare i problemi di accesso al credito che molte piccole e medie imprese hanno incontrato in tempi recenti. Solo negli ultimi due anni, le banche in Europa hanno attutato degli standard di credito maggiormente selettivi e un terzo delle piccole imprese che hanno chiesto un prestito bancario non l'hanno ottenuto.

Il Vicepresidente della Commissione Antonio Tajani, responsabile dell'Industria e dell'imprenditoria, sostiene però che migliorare l'accesso ai finanziamenti per le PMI è una risorsa chiave per la ripresa economica.

Grazie all'ampliamento del portale unico sui finanziamenti dell'Unione gli imprenditori potranno trovare il mezzo di finanziamento più adatto per le loro aziende, informandosi precisamente sulle modalità con cui chiedere i finanziamenti sostenuti dall'Ue.

Nella foto il Vicepresidente della Commissione Antonio Tajani, responsabile dell'Industria e dell'imprenditoria