Alleanza per combattere la disoccupazione giovanile
Questa task force riunirà tutte le parti interessate, dalle autorità nazionali ed europee, passando per il mondo del lavoro e delle imprese, facendo tappa tra le parti sociali, l'istruzione e la formazione sia di ricercatori che di professionisti e rappresentanti del mondo giovanile.
L’Alleanza si è posta un obiettivo importante, ovvero contribuire alla lotta contro la dilagante disoccupazione giovanile, migliorando sia la qualità della formazione professionale che l'offerta di contratti di apprendistato in tutta l’Unione europea, anche grazie ad un ampio partenariato tra i principali attori del mondo del lavoro del settore della preparazione e della formazione.
Tramite questa Alleanza si cercherà inoltre di indurre un cambiamento di paradigma culturale nei confronti dell’apprendistato. In particolare saranno individuati i programmi di apprendistato più efficaci nel territorio dell'Unione e saranno applicate le soluzioni più adatte a ciascuno Stato membro, valutando e analizzando tutte le variabili.
L’attività dell'Alleanza è sostenuta da una dichiarazione comune della Commissione europea, della presidenza irlandese del Consiglio dei ministri dell'UE e delle parti sociali a livello europeo, vale a dire la Confederazione europea dei sindacati (Ces) e BusinessEurope, Centro europeo delle imprese a partecipazione pubblica e delle imprese di interesse economico generale e Unione europea dell'artigianato e delle piccole e medie imprese.
L’Alleanza promuove anche molte misure che saranno finanziate dal Fondo sociale europeo, partendo dall'iniziativa a favore dell’occupazione giovanile e dal programma Erasmus+, il nuovo programma comunitario per l’istruzione, la formazione e la gioventù.
Con la firma della dichiarazione comune, tutti i soggetti interessati, si impegnano a coinvolgere i datori di lavoro e i giovani, indirizzandoli verso i vantaggi dell'apprendistato, diffondere esperienze e buone pratiche in seno alle proprie organizzazioni e motivare le organizzazioni aderenti in merito allo sviluppo di modelli di apprendistato di elevati standard qualitativi che possano rispondere alle esigenze del mondo del lavoro.
La Commissione europea con queste azioni positive sta svolgendo un importante ruolo di mediazione tra domanda e offerta di lavoro, investendo molto sulla formazione del capitale umano e sostenendo l'occupazione giovanile.
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea
nelle foto: Commissari Androulla Vassiliou, con delega all'Istruzione e alle politiche giovanili e il collega responsabile per l'Occupazione e affari sociali, László Andor.