Caldo: arriva Caronte, ma no allarme siccità
23/07/2013
Nonostante l’arrivo di Caronte non c’è per ora nessun allarme siccità nelle campagne italiane. E’ quanto afferma la Coldiretti in merito alla prevista impennata della colonnina di mercurio che porterà le temperatura oltre i 40 gradi. L’arrivo del caldo non causerà per il momento problemi alle colture in campo, in considerazione – ricorda Coldiretti – del fatto che l’andamento anomalo della primavera e della prima parte dell’estate, caratterizzato da piogge prolungate, ha consentito di ricaricare le falde ed i bacini. Dovrebbe quindi essere per ora scongiurato il rischio della siccità estiva quando si concentra la domanda di acqua per la crescita delle colture. Ma è anche importante – sottolinea Coldiretti – che le condizioni meteo possano finalmente stabilizzarsi, dopo che la prima parte dell’estate è stata caratterizzata dal maltempo, con vento, pioggia e grandine che hanno spazzato via interi raccolti e, con essi, il lavoro di un intero anno degli agricoltori e delle loro famiglie, per un conto dei danni di diverse decine di milioni di euro. Le violente bufere accompagnate da grandine con chicchi di grandi dimensioni – denuncia Coldiretti - hanno allagato campi, divelto tetti, serre e raso al suolo interi raccolti di mais, soia, cereali, foraggi, frutta e ortaggi come insalata, fagioli, peperoni e melanzane quasi pronti alla raccolta. Si tratta degli effetti dei cambiamenti climatici con i quali è costretta a convivere l’agricoltura che a differenza delle attività industriali – conclude la Coldiretti - si svolge all’aria aperta ed è quindi soggetta alle bizzarrie del tempo, oltre alle difficoltà di mercato dovute alla crisi.
Fonte: Coldiretti