Bando per traduttori lingua italiana presso istituzioni UE
Per partecipare al concorso, è indispensabile essere in possesso di un diploma universitario triennale, in lingue e traduzione o in altre discipline.
Infatti, anche i laureati in discipline non umanistiche che abbiano una buona propensione per la traduzione, per esempio dei poliglotti dottori in scienze economiche o tecnico-scientifiche, possono essere dei buoni candidati.
I candidati devono essere cittadini UE e avere un'ottima padronanza di una delle lingue dell'Unione europea (in questo caso l'italiano). Inoltre i candidati possono scegliere tra due opzioni. La prima prevede una conoscenza approfondita di due delle tre lingue procedurali della Commissione europea (francese, inglese o tedesco). La seconda opzione prevede invece una conoscenza approfondita di una sola lingua tra francese, inglese o tedesco, più una terza lingua, da scegliersi tra le 24 lingue ufficiali dell'UE.
In ballo ci sono 36 posti per traduttori italiani: 30 per chi sceglie la prima opzione e 6 per chi sceglie la seconda.
Per candidarsi è necessario registrarsi entro il 13 agosto sul sito dell'EPSO, l'Ufficio europeo di selezione del personale.
La procedura di selezione prevede una prima fase basata su dei test di ammissione, che includono prove di ragionamento verbale, numerico e astratto, completate da prove specifiche di comprensione linguistica nelle lingue di preferenza del candidato. In un secondo momento, i candidati saranno chiamati a svolgere due prove di traduzione dalle lingue scelte verso l’italiano. Infine, una volta superati questi test, i candidati devono affrontare l'ultima fase della selezione a Bruxelles, presso il Centro di valutazione EPSO.
I candidati ritenuti idonei saranno iscritti in un elenco di riserva, dal quale le istituzioni dell'Unione potranno attingere per assumere traduttori negli anni a seguire. I traduttori potranno essere impiegati, in base alla preferenze degli interessati, in ognuna delle sedi delle istituzioni europee: Commissione, Parlamento, Consiglio e Corte di Giustizia, per citare solamente le principali.
Maggiori informazioni sul bando sono disponibili sul sito dell'EPSO: http://europa.eu/epso/apply/jobs/perm/2013/translators/it/index_en.htm.
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea