Primi dati sul turismo veneziano 2013
15/11/2013
30 milioni di presenze, di cui 20 nelle spiagge (soprattutto di Caorle, Bibione, Jesolo, Cavallino) 70% gli stranieri (tedeschi, austriaci e poi svizzeri nell’ordine) – in crescita rispetto agli italiani – parzialmente in calo, in leggero aumento anche le presenze in Venezia Centro storico nonché la Terraferma, in particolare con i comuni di Marcon, Quarto d’Altino e Noventa di Piave (quest’ultimo grazie al forte investimento del locale Outlet soprattutto verso i Paesi dell’Est europeo).
Quindi attività ricettive in leggera in crescita, sia le alberghiere che le extralberghiere, contro una sostanziale stabilità nei settori ristorazione e commercio tout cour.
Questi i primi dati più eclatanti del turismo veneziano 2013 a stagione conclusa, diramati dall’Azienda di Promozione Turistica - APT della Provincia di Venezia. Alla Conferenza stampa, tenutasi al Centro Servizi della Provincia di Venezia di via Forte Marghera a Mestre, presenti l’Assessora provinciale al Turismo, Giorgia Andreuzza, e il Presidente provinciale APT, Enrico Miotto, il clima era ottimistico anche in vista dell’Expo 2015 di Milano.
In particolare, l’Assessora Andreuzza ha evidenziato il contributo di idee e finanziario, soprattutto per il tramite di vari progetti comunitari, svolto dall’Ente provinciale a coinvolgere in varie forme (in particolare il cosidetto “slowtourism”) gli operatori turistici locali sempre più associati in Consorzi, con diverse forme e modalità di autofinanziamento.
Questo importante contributo però nei prossimi anni potrebbe venire parzialmente a mancare con il progressivo esautorarsi delle competenze dell’Amministrazione provinciale, entità ormai destinata ad estinguersi nella sua accezione elettiva odierna.
Gli amministratori hanno però tenuto a sottolineare all’attualità il bilancio in attivo di APT, che sta mettendo in atto vari sistemi di autofinanziamento e una drastica riduzione delle spese.
In particolare, anche la stessa assunzione dei dati presentati verrà completamente automatizzata imponendo, a partire dal primo gennaio 2014, alle strutture ricettive coinvolte l’invio delle fonti non più in formato cartaceo, ma totalmente on line.
L’impegno è inoltre rendere sempre più funzionali i 16 Iat (Uffici di informazione ed accoglienza turistica) sparsi lungo tutto il territorio provinciale e razionalizzare i 4 classici Terminal di accesso (Punta Sabbioni, Aeroporto “Marco Polo”, Piazzale Roma, Stazione ferroviaria Santa Lucia).
Dettagli e tabelle sono disponibili al sito internet http://www.calameo.com/read/0013084451179d6b68abe e ulteriori informazioni consultando i siti ufficiali www.turismovenezia.it e www.provincia.venezia.it
Quindi attività ricettive in leggera in crescita, sia le alberghiere che le extralberghiere, contro una sostanziale stabilità nei settori ristorazione e commercio tout cour.
Questi i primi dati più eclatanti del turismo veneziano 2013 a stagione conclusa, diramati dall’Azienda di Promozione Turistica - APT della Provincia di Venezia. Alla Conferenza stampa, tenutasi al Centro Servizi della Provincia di Venezia di via Forte Marghera a Mestre, presenti l’Assessora provinciale al Turismo, Giorgia Andreuzza, e il Presidente provinciale APT, Enrico Miotto, il clima era ottimistico anche in vista dell’Expo 2015 di Milano.
In particolare, l’Assessora Andreuzza ha evidenziato il contributo di idee e finanziario, soprattutto per il tramite di vari progetti comunitari, svolto dall’Ente provinciale a coinvolgere in varie forme (in particolare il cosidetto “slowtourism”) gli operatori turistici locali sempre più associati in Consorzi, con diverse forme e modalità di autofinanziamento.
Questo importante contributo però nei prossimi anni potrebbe venire parzialmente a mancare con il progressivo esautorarsi delle competenze dell’Amministrazione provinciale, entità ormai destinata ad estinguersi nella sua accezione elettiva odierna.
Gli amministratori hanno però tenuto a sottolineare all’attualità il bilancio in attivo di APT, che sta mettendo in atto vari sistemi di autofinanziamento e una drastica riduzione delle spese.
In particolare, anche la stessa assunzione dei dati presentati verrà completamente automatizzata imponendo, a partire dal primo gennaio 2014, alle strutture ricettive coinvolte l’invio delle fonti non più in formato cartaceo, ma totalmente on line.
L’impegno è inoltre rendere sempre più funzionali i 16 Iat (Uffici di informazione ed accoglienza turistica) sparsi lungo tutto il territorio provinciale e razionalizzare i 4 classici Terminal di accesso (Punta Sabbioni, Aeroporto “Marco Polo”, Piazzale Roma, Stazione ferroviaria Santa Lucia).
Dettagli e tabelle sono disponibili al sito internet http://www.calameo.com/read/0013084451179d6b68abe e ulteriori informazioni consultando i siti ufficiali www.turismovenezia.it e www.provincia.venezia.it
