Nasce Agricheck
“Gli istituti di credito – ha spiegato il rappresentante di Confagricoltura - hanno difficoltà a mettere in moto, per il settore agricolo, principi selettivi della propria clientela, sulla base dei quali vengono privilegiate le imprese migliori e sfavorite quelle peggiori, come prevedono le norme di Basilea. Tali difficoltà nascono dalla despecializzazione e dall’insufficiente conoscenza del settore agricolo di molte banche, per mancanza di strutture con competenze specifiche sul settore ed una conseguente incapacità di dare una lettura ai dati aziendali. Ben vengano progetti come quello del Gruppo Banco Popolare sulla raccolta dei dati delle imprese agricole”.
Giansanti ha quindi annunciato la costituzione, da parte di Confagricoltura, di “Agricheck” per portare avanti un progetto di assistenza alle imprese sul credito.
“L’obiettivo – ha detto - è quello di dare una risposta alla richiesta delle imprese, cresciuta fortemente in questi ultimi anni, di avere accanto degli interlocutori professionali in grado di assisterle al momento della scelta del finanziamento, di informarle sull’offerta creditizia e di ricevere un aiuto nelle valutazioni dei propri progetti di investimento per meglio presentarli all’istituto bancario per l’ottenimento di un credito”.
Una consulenza specialistica significa anche un aiuto per un’impresa nel controllo della propria gestione, nella redazione di un business plan, la cui predisposizione è oramai indispensabile, per esempio, per l’accesso ai bandi del PSR ed in via generale per l’ottimizzazione della gestione finanziaria dell’azienda.
“È un percorso – ha concluso Massimiliano Giansanti - che abbiamo già presentato al gruppo Banco Popolare, ricevendo da subito la massima disponibilità, tanto che è già pronta una bozza di accordo per lavorare insieme per la sua affermazione”.
Fonte: Confagricoltura