Right2Water: appoggio da Commissione europea
Gli organizzatori dell'ICE Right2Water, la prima ad aver raccolto le firme necessarie per essere depositata, avevano chiesto alla Commissione passi in avanti per assicurare a tutti i cittadini europei l'accesso all'acqua e ai servizi sanitari, per escludere l'acqua e la sua gestione dalle logiche di mercato e per impegnarsi ulteriormente per raggiungere l'obiettivo di accesso universale all'acqua e al sistema sanitario nel mondo.
A seguito della richiesta della Iniziativa dei Cittadini Europei Right2Water, la Commissione ha identificato le lacune da colmare e le aree dove serve più impegno, formulando delle linee di azione.
In particolare, la Commissione europea ha comunicato che verrà avviata una consultazione su larga scale per rivedere le attuali norme europee sulla qualità dell'acqua. Inoltre la Commissione si è impegnata a vegliare sui servizi all'acqua di competenza degli Stati membri.
Allo stesso modo, si assicurerà che le scelte nazionali, regionali e locali su come gestire l'accesso all'acqua siano rispettate. Il bisogno primario di usufrutto dell'acqua e sanitari è già stato ampiamente riconosciuto dalla legislazione europea, che già aveva escluso la distribuzione di acqua e i servizi di recupero dal dominio del libero mercato.
In totale, la UE e i suoi Stati membri forniscono €1,5 miliardi all'anno per iI programma dell'Unicef WASH per l'erogazione dell'acqua, sanitari e igiene in paesi in via di sviluppo, facendo dell'Unione il primo donatore al mondo.
L'Iniziativa dei cittadini europei (ICE) è un programma lanciato nell'Aprile 2012 dalla Commissione europea per fornire strumenti alla cittadinanza europea che permettano di influenzare le priorità dell'Unione europea.
Il programma permette ad 1 milione di cittadini europei di spingere la Commissione a mobilitarsi su problematiche sociali, purché ricadono nelle aree di competenza della stessa. Per essere presa in considerazione, l'iniziativa deve essere sostenuta da almeno un milione di cittadini europei, di almeno 7 dei 28 Stati membri dell'UE. Per ciascuno dei 7 paesi è inoltre richiesto un numero minimo di firme, che vengono raccolte tramite un sistema online o tramite sistema tradizionale su carta.
Righ2Water è la prima iniziativa dei Cittadini Europei di successo, che ha raccolto 1,68 milioni di firme, superando la soglia minima in ben 13 Stati membri. Le firme sono state consegnate a Settembre 2013. Ad oggi, più di 5 milioni di cittadini hanno sottoscritto 20 Iniziative dei Cittadini Europei.
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea