Giornata europea consumatori: più diritti per cittadini Ue
Più diritti per i consumatori portano benefici anche ai commercianti e agli imprenditori perché rendono i cittadini stessi più inclini a acquistare beni e servizi. È però importante che i consumatori siano consapevoli dei propri diritti sanciti dalla legislazione UE e che possano esercitarli liberamente. Questa è la sfida che si è posta la Commissione europea. Per farlo, la Commissione ha potenziato le strutture presso le quali i consumatori possono ottenere consigli e aiuti per risolvere determinate problematiche.
Sono stati compiuti dei progressi anche nel campo della legislazione. Un esempio è la direttiva sui diritti dei consumatori che entrerà in vigore a giugno. Vengono previste, tra le altre cose, una maggiore trasparenza dei prezzi, l'assenza dei supplementi per l'uso di carte di credito e linee telefoniche, l'introduzione di una proroga del termine per cambiare idea sull'acquisto (si passerà da 7 a 14 giorni) e il diritto di recesso da un contratto di acquisto entro 14 giorni.
Nel luglio 2013 la Commissione ha proposto una riforma delle norme europee in materia di pacchetto vacanze stabilendo un rafforzamento della protezione dei consumatori, aumentando la trasparenza e migliorando il diritto di cancellazione.
L'Ue ha inoltre adottato una nuova legislazione in materia di risoluzione alternativa delle controversie online per far sì che i consumatori e le imprese possano essere in grado di trovare una soluzione alle loro controversie senza dover andare in tribunale e senza dover spendere ingenti somme di denaro. Con la nuova normativa i consumatori saranno in grado di rivolgersi a qualificati organismi di risoluzione alternativa delle controversie per ogni tipo di problematica. Infine, sarà allestita una piattaforma europea online per le controversie derivanti da transazioni sul web.
Nel febbraio 2014, i membri della Rete di Protezione dei Consumatori (che collega le autorità nazionali dell'Ue incaricate di far rispettare i diritti dei consumatori) e la Commissione europea si sono incontrati con i rappresentanti di imprese di alta tecnologia per rispondere alle preoccupazioni sollevate dai consumatori in relazione alle app rivolte ai bambini. Questi sono soggetti considerati vulnerabili, soprattutto per quanto riguarda la commercializzazione dei "giochi scaricabili gratuitamente" ma con i quali, in realtà, non ci si può "giocare liberamente".
Il mondo delle app è un elemento importante di questo mercato digitale in piena espansione. Lavorare con l'industria per garantire che i diritti dei consumatori siano rispettati proteggerà questi ultimi e contribuirà a fornire una spinta al settore.
Nella primavera del 2014, la Commissione europea attuerà una campagna di informazione e sensibilizzazione a livello europeo per incoraggiare i consumatori a conoscere meglio i loro diritti e a esercitarli. Questa campagna si propone di informare i cittadini riguardo ai diritti fondamentali dei consumatori, come il diritto a restituire i prodotti entro due settimane, il diritto di riparazione o sostituzione di prodotti difettosi e il diritto a un'informazione corretta e trasparente sui prodotti acquistati.
La Giornata europea dei consumatori è volta proprio a rendere i consumatori più consapevoli dei loro diritti, incoraggiandoli a fare pieno uso di essi. Questo è il modo per garantire che i mercati funzionino per i consumatori e non viceversa.
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea
nella foto la Vicepresidente Reding, Commissario Ue alla Giustizia