Ricetta Madia per PA
“Se questa è la 'ricetta' del Governo per il pubblico impiego –prosegue il Presidente- vogliamo cambiare lo chef! La Ministra Madia ci può spiegare per quale arcano motivo i piccoli imprenditori ed i dipendenti privati dovrebbero continuare ad andare in pensione a 67 anni (forse) e gli statali prima e, per giunta, pagare due volte per questi privilegi?
“Non si deve dimenticare infatti –denuncia Sbalchiero- che è con i soldi delle tasse del “settore market” (come lo chiama il professor Ricolfi), quello che produce e vende sul mercato merci e servizi veri, che si pagano gli stipendi dei dipendenti della pubblica amministrazione (tra i quali, è utile ricordare, ci sono anche i politici) ed anche le pensioni. Quindi non è possibile mettere sul piatto una proposta che prevede di aumentare i costi in questo modo. “E’ ora che in questo Paese si smetta di giocare con i soldi di chi produce”!
“Siamo già scesi in piazza in 60 mila il 18 febbraio scorso – minaccia Sbalchiero-, ma siamo pronti a tornarci per dire basta alle ingiustizie. Per dire basta agli sprechi. Per dire che chi paga in questo Paese siamo noi e non siamo più disposti a saldare i conti di qualcun altro a “pie di lista””.
“Il Presidente del Consiglio Renzi –conclude Sbalchiero- lasci perdere le boutade e prosegua nell’opera avviata con il recente Decreto Legge sul lavoro. E’ con provvedienti come la semplificazione dei contratti a termine e di quelli di apprendistato, con l’elevazione da 12 a 36 mesi della durata del rapporto a tempo determinato acausale, con un più flessibile utilizzo dell’istituto del tempo determinato che si creano i posti di lavoro per i più giovani. Non certo andando ad ingrossare le fila di coloro che vivono di contributi dello Stato”.
Fonte: Confartigianato Imprese Veneto