Ue: consigli utili per le vacanze
Un cittadino di uno Stato membro dell’UE è automaticamente cittadino dell'UE e ha quindi diritto all’assistenza consolare quando si trova fuori dal territorio dell’Unione (anche se il suo paese non vi è rappresentato). Tra le novità, è stato concordato un numero telefonico comune (116 mila) per segnalare la scomparsa di un bambino in qualsiasi Stato membro della UE. Esso mette in contatto con un’organizzazione di esperti in grado di fornire sostegno e assistenza pratica d’ordine psicologico, giuridico o amministrativo.
Grazie alle norme UE sui diritti dei passeggeri, se il volo o il viaggio subiscono un ritardo di un certo numero di ore, è lecito attendersi un equo risarcimento dalla compagnia di trasporto che li ha organizzati. Se saranno stati annullati e sarà necessario pernottare in un hotel lontano dalla destinazione finale, l’operatore aereo o ferroviario dovrà accollarsi tale servizio.
Tra l'altro, la normativa UE sui diritti dei passeggeri protegge i disabili e le persone a mobilità ridotta da discriminazioni negli spostamenti aerei o ferroviari e dà loro lo stesso accesso ai trasporti degli altri cittadini. Inoltre, la direttiva sui viaggi "tutto compreso" tutela i consumatori europei in vacanza e copre i pacchetti vacanza "tutto compreso" in cui ricorrano almeno due delle seguenti prestazioni: trasporto, alloggio, altri servizi turistici come, ad esempio, visite guidate.
La tutela garantita dalla direttiva riguarda: informazioni negli opuscoli, diritto di annullamento senza corresponsione di penali, responsabilità nei confronti dei servizi (es. hotel di standard inferiore a quello indicato) e tutela in caso di fallimento del tour operator o della compagna aerea. In seguito a nuove proposte della Commissione europea e del Parlamento europeo, questa tutela sarà in futuro estesa a turisti che avranno prenotato pacchetti personalizzati via Internet.
L’UE, inoltre, fa finalmente risparmiare chi viaggia imponendo, dall’estate prossima, ulteriori ribassi tariffari: il ribasso maggiore è quello sulle tariffe per i dati in roaming che scende da 45 cent per MB a 20 cent per MB (calcolati per kilobyte usato).
E' importante ricordare che indipendentemente dal luogo dove avviene un acquisto all’interno della UE, esistono diritti fondamentali in quanto consumatori che non possono essere messi da parte. Primo tra tutti, la garanzia di due anni: il venditore deve riparare o sostituire gratuitamente i prodotti difettosi.
Coloro che si ammalino o subiscano un infortunio mentre viaggiano all’interno di un paese UE o in Islanda, in Liechtenstein, in Norvegia o in Svizzera, hanno diritto a cure di emergenza. A tal fine, occorre portare con sé la Tessera europea di assicurazione malattia (TEAM). Essa fa sì che le cure sanitarie siano prestate alle stesse condizioni e allo stesso costo delle persone assicurate nel Paese di destinazione. Non dimenticare pertanto di chiedere al competente servizio sanitario nazionale il rilascio, a titolo gratuito, di tale tessera.
Tutti questi vantaggi sono possibili grazie ad un'Europa senza frontiere: la libera circolazione delle persone è un diritto fondamentale garantito ai cittadini dell’Unione europea.
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea