Europa Creativa, a sostegno della cultura e della creatività
Europa Creativa mette a disposizione circa € 1,5 miliardi nell’arco di sette anni, con l’intento di rafforzare i settori culturali e creativi in Europa.
Il programma si prefigge come obiettivi quelli di proteggere e promuove la diversità culturale e linguistica europea, incoraggiare la ricchezza culturale d’Europa, contribuire a realizzare gli obiettivi europei di una crescita economica intelligente, sostenibile e inclusiva supporta i settori culturali e creativi nella fase di adattamento all’era digitale e alla globalizzazione, dischiudendo nuovi orizzonti internazionali riguardo a opportunità, mercati e destinatari.
Registi, distributori, agenti di vendita e altri professionisti del settore audiovisivo beneficeranno del supporto allo sviluppo, alla promozione e alla distribuzione di migliaia di film europei. Gli amanti del cinema potranno vedere film provenienti da ogni parte d’Europa in centinaia di sale cinematografiche e festival europei. Fino a 250.000 artisti e professionisti del settore culturale avranno l'opportunità di farsi conoscere i confini nazionali. Migliaia di organizzazioni creative e di professionisti del settore audiovisivo acquisiranno nuove competenze e rafforzeranno la loro capacità di lavorare a livello internazionale. Le case editrici potranno usufruire di finanziamenti per tradurre oltre 4.500 opere letterarie, permettendo così agli amanti della lettura di leggere i suoi autori stranieri preferiti nella propria lingua.
I bandi, disponibili sul sito ufficiale di Europa Creativa, sono diretti a progetti di cooperazione transnazionale, reti creative e culturali, case editrici, piattaforme di operatori culturali, produzione cinematografica e organizzazione di Festival. Per concludere il programma sosterrà anche le capitali europee della cultura, il marchio del patrimonio europeo, i premi europei della letteratura, architettura, tutela del patrimonio, cinema e musica. Alcuni bandi sono in scadenza a luglio, mentre altri sono già chiusi e i vincitori stanno iniziando a beneficiare del progetto.
Europa Creativa sosterrà non solo la collaborazione tra stati membri, ma anche con stati terzi. La Serbia ha recentemente firmato l'accordo per partecipare al programma e ci si auspica che lo stesso accada con Albania, Bosnia Herzegovina, Macedonia, Montenegro, Turchia, Georgia e Moldavia.
Ai settori culturali e creativi europei corrisponde fino al 4,5% del PIL dell'Unione ed danno lavoro a più di 8 milioni di persone. Europa creativa contribuirà quindi significativamente all'economia europea, sfruttando le opportunità offerte dalla globalizzazione e dal passaggio al digitale
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea