Morti Mediterraneo: il rammarico della Commissaria Malmström
01/07/2014
Deploro la recente perdita di vite umane nel Mediterraneo ed esprimo tutta la mia solidarietà alle vittime e alle loro famiglie. Desidero ringraziare le autorità italiane per i loro enormi sforzi che hanno permesso di salvare circa 5000 persone negli ultimi giorni. Questo ennesimo bilancio di vittime mostra chiaramente che i trafficanti e i criminali non hanno alcun rispetto per la vita umana e che occorre agire con urgenza per combattere le loro attività letali. La Commissione europea lavora a stretto contatto con la presidenza italiana a questo riguardo e sta preparando un piano dell'UE contro il traffico di migranti coinvolgendo tutti i soggetti interessati, in particolare Europol e Frontex, e concentrandosi su azioni prioritarie in collaborazione con i paesi terzi maggiormente coinvolti. L'obiettivo è combattere le reti criminali nei paesi in cui hanno la loro base operativa e lavorare insieme per smantellarle. Giovedì scorso ho avuto un incontro bilaterale con il Ministro Alfano e ho ribadito che la Commissione europea è pronta ad aiutare l'Italia a gestire la crescente pressione migratoria e di richiedenti asilo. Stiamo mettendo a disposizione 4 milioni di euro come assistenza di emergenza per l'Italia e stiamo verificando come contribuire ulteriormente, nell'ambito delle risorse disponibili, al finanziamento delle iniziative intraprese dall'Italia per ospitare i migranti e i rifugiati sul suo territorio. Ribadisco il mio appello agli Stati membri perché accolgano i rifugiati provenienti direttamente dai campi profughi nei paesi terzi, nel quadro dei programmi promossi dall'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati. In questo modo si può evitare che queste persone così vulnerabili mettano la loro vita nelle mani dei mercanti di morte per cercare di raggiungere le coste europee e ottenere la protezione cui hanno diritto.
Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.
-
-
Direttore:
Fabrizio Stelluto
-
Caporedattore
Cristina De Rossi
-
Webmaster
Eros Zabeo
-
Sede:
via Elsa Morante, 5/6
30020 Marcon
Venezia
-
Informativa cookies