Padova: nasce un portale per cittadini ed imprese
27/10/2006
Consultare offerte o richieste di lavoro, ottenere moduli, sapere se sono stati indetti bandi, gare o finanziamenti disponibili e persino scoprire iniziative culturali e sportive: da oggi per i cittadini e gli operatori economici della Bassa Padovana, tutto questo e molto altro ancora lo si potrà ottenere con un click, evitando quindi viaggi e code agli sportelli. E’ nato infatti www.portalebassapadovana.it , il nuovo sito internet nel quale gli utenti possono trovare e soprattutto scambiarsi tutte le informazioni messe a disposizione dal territorio della Bassa Padovana, attraverso i vari operatori: Comuni, Associazioni di Categoria, Aziende, fino ai singoli cittadini.
Realizzato dalla Zaico, Società a partecipazione pubblica fra il Comune di Montagnana, la Provincia di Padova, la Camera di Commercio ed Inform, il portale è accessibile da chiunque, ma prima è necessario registrarsi in un apposito modulo fornito dal Portale medesimo. Sarà anche possibile interagire , grazie alle sezioni dedicate ai sondaggi ed ai forum. Per inserire dati e notizie, però, bisognerà essere utenti “privilegiati”, nel senso di ricoprire un ruolo che ne riconosca tali opportunità ( ed essere, ad esempio, dipendenti pubblici).
“La nostra idea non è quella di metterci in competizione con strutture che operano da tempo nel territorio, ma volevamo capire che cosa mancasse nella Bassa Padovana. Ed abbiamo scoperto che c’era bisogno di un “contenitore” a carattere informatico” ha spiegato Andrea Cestaro, Presidente di Zaico.
“Vogliamo sviluppare il tessuto socio economico della Bassa Padovana, perché chi si occupa di attività commerciali ha bisogno di notizie certe e veloci” ha aggiunto Leonardo Martinello, Assessore al Sistema Informatico ed Informativo della Provincia di Padova. E pare che, in tal senso, internet si possa rivelare carta vincente: “il Nordest è la macroarea che presenta i risultati più incoraggianti per quanto riguarda le informazioni ondine, la modulistica scaricabile, i servizi interattivi” ha spiegato Elvio Tasso, Responsabile dell’Unità Complessa di E-government della Regione Veneto.
Ma alla base c’è anche un’esigenza ben precisa. “Nel Veneto ci sono 329 Comuni con meno di 5.000 abitanti. In tutto, sono ben 833.000 gli abitanti di questi piccoli Comuni” ha aggiunto Tasso “ e proprio per questo, gli enti locali , per offrire servizi nel miglior modo possibile, hanno bisogno di interagire con le altre amministrazioni”.
E per favorire questo interscambio, la Regione Veneto sta cercando di diffondere l’utilizzo della trasmissione a banda larga, attraverso studi di settore e creando un comitato composto da soggetti pubblici e privati.
Realizzato dalla Zaico, Società a partecipazione pubblica fra il Comune di Montagnana, la Provincia di Padova, la Camera di Commercio ed Inform, il portale è accessibile da chiunque, ma prima è necessario registrarsi in un apposito modulo fornito dal Portale medesimo. Sarà anche possibile interagire , grazie alle sezioni dedicate ai sondaggi ed ai forum. Per inserire dati e notizie, però, bisognerà essere utenti “privilegiati”, nel senso di ricoprire un ruolo che ne riconosca tali opportunità ( ed essere, ad esempio, dipendenti pubblici).
“La nostra idea non è quella di metterci in competizione con strutture che operano da tempo nel territorio, ma volevamo capire che cosa mancasse nella Bassa Padovana. Ed abbiamo scoperto che c’era bisogno di un “contenitore” a carattere informatico” ha spiegato Andrea Cestaro, Presidente di Zaico.
“Vogliamo sviluppare il tessuto socio economico della Bassa Padovana, perché chi si occupa di attività commerciali ha bisogno di notizie certe e veloci” ha aggiunto Leonardo Martinello, Assessore al Sistema Informatico ed Informativo della Provincia di Padova. E pare che, in tal senso, internet si possa rivelare carta vincente: “il Nordest è la macroarea che presenta i risultati più incoraggianti per quanto riguarda le informazioni ondine, la modulistica scaricabile, i servizi interattivi” ha spiegato Elvio Tasso, Responsabile dell’Unità Complessa di E-government della Regione Veneto.
Ma alla base c’è anche un’esigenza ben precisa. “Nel Veneto ci sono 329 Comuni con meno di 5.000 abitanti. In tutto, sono ben 833.000 gli abitanti di questi piccoli Comuni” ha aggiunto Tasso “ e proprio per questo, gli enti locali , per offrire servizi nel miglior modo possibile, hanno bisogno di interagire con le altre amministrazioni”.
E per favorire questo interscambio, la Regione Veneto sta cercando di diffondere l’utilizzo della trasmissione a banda larga, attraverso studi di settore e creando un comitato composto da soggetti pubblici e privati.
