Le piccole e medie imprese in Europa avranno accesso a finanziamenti addizionali a seguito di un accordo tra la Commissione europea e il Fondo europeo per gli investimenti.

L'accordo prepara la via a finanziamenti di capitale e di debito per le PMI nell'ambito del programma UE per la competitività delle imprese e delle PMI (COSME) entro la fine del 2014.

Ferdinando Nelli Feroci, nuovo Commissario per l'Industria e l'imprenditoria, alla cerimonia della firma dell'accordo ha ribadito l'impegno della Commissione a sostenere le PMI europee: esse sono "la spina dorsale dell'economia unionale" e sono all'origine dell'85% di tutti i nuovi posti di lavoro.

Che cosa succede ora? Il FEI - Fondo europeo per gli investimenti - indirà un invito cui potranno partecipare le istituzioni finanziarie ammissibili (banche, fondi, ecc.). Il FEI procederà poi alla selezione degli intermediari finanziari che potranno erogare i nuovi finanziamenti alle PMI. Grazie a COSME, che ha stanziato nel proprio bilancio 1,3 miliardi di euro per il finanziamento alle PMI, le imprese europee accederanno a un importo fino a 25 miliardi di euro di finanziamenti in forma sia di garanzie sui prestiti sia di capitale. L’obiettivo di questa azione è aiutare le PMI ad accedere al credito.

Il programma COSME funzionerà assicurando alle banche garanzie sui finanziamenti al fine di aiutarle a erogare un maggior numero di prestiti e di leasing finanziari alle PMI. L'impatto è sostanziale: considerato l'effetto di leva di COSME, 1 euro investito in una garanzia di un prestito consente fino a 30 euro di finanziamenti per le PMI.

Si prevede che fino a 330 mila PMI riceveranno prestiti avallati dalle garanzie di COSME e che l'importo totale dei prestiti raggiungerà i 21 miliardi di euro. Sulla base dell'esperienza del programma che ha preceduto COSME, il programma per la competitività e l'innovazione (CIP), si prevede che il 90% dei beneficiari sarà costituito da aziende che hanno non più di 10 dipendenti le quali fruiranno di un prestito medio garantito di circa 65 mila euro. Si tratta per l'appunto della categoria di PMI che trova maggiori difficoltà a ottenere un prestito.

Parte del bilancio di COSME sarà anche investito in fondi che erogano venture capital per le fasi di espansione delle PMI, in particolare di quelle che operano in una dimensione transfrontaliera. I gestori dei fondi opereranno su base commerciale per assicurare che gli investimenti siano concentrati sulle PMI che presentano i maggiori potenziali di crescita.

Il portale "Finanziamenti" fornisce informazioni aggiornate sul modo in cui gli imprenditori e le PMI possono accedere ad un importo totale superiore a 100 miliardi di euro di finanziamenti unionali per il tramite di diversi programmi dell'UE.

Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea

nella foto Ferdinando Nelli Feroci, nuovo Commissario per l'Industria e l'imprenditoria