Terreni demaniali a giovani agricoltori: passo per ricambio
Questo il commento dell’Anga alla firma del ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, sul decreto che, dal prossimo settembre, dovrà concedere in affitto o cedere 5.500 ettari di terreno agricolo pubblico, di proprietà del Demanio, del Corpo forestale dello Stato e del Cra - Consiglio per la ricerca e sperimentazione in agricoltura.
“Rendere disponibili le terre demaniali è una nostra vecchia battaglia – precisa il presidente dell’Associazione Raffaele Maiorano -. Noi Giovani di Confagricoltura avevamo sollecitato più volte l’attuazione di una norma rimasta inspiegabilmente congelata.
Occorre andare avanti perché con #terrevive, a fronte di oltre 300.000 ettari di terreni agricoli demaniali, se ne svincolano poche migliaia: l’equivalente dello 0,04% della Sau italiana e lo 0,26% di quella delle aziende condotte da “under 40”, secondo i dati del censimento 2010”.
A parere dell’Anga si è decisamente sulla via giusta per favorire il ricambio generazionale e la modernizzazione dell'agricoltura italiana. “Sarà necessario – conclude il presidente dei Giovani di Confagricoltura - garantire nel bando facilità, parità di accesso a tutti i giovani agricoltori o aspiranti tali e trasparenza nelle procedure.
Ci auguriamo che si avvii finalmente una costruttiva concertazione, anche con l’obiettivo di abbattere l’altra grande barriera all’ingresso dei giovani nel settore, l’accesso al credito”.
Fonte: Confagricoltura