Si terrà il 29 ottobre, presso il Santuario dei Santi Vittore e Corona di Feltre, il primo concerto di “Caminantes: silenzi di un nuovo tempo”, manifestazione culturale voluta dalla Regione del Veneto e ideata e diretta dal maestro Nicola Cisternino, allievo del compositore Sylvano Bussotti. L’iniziativa è stata presentata oggi a Palazzo Balbi dal Franco Miracco, portavoce del Presidente Giancarlo Galan, Nicola Cisternino e dall’assessore alla Cultura del Comune di Follina, Sandra Lazzaro. Si tratta di una proposta artistica itinerante nelle abbazie e in alcuni siti silenziosi della nostra regione, che si apriranno, in forme coordinate e per un breve periodo dell’anno, ai silenzi dell’interrogazione con occasioni di produzione artistica: concerti, installazioni, mostre, interventi poetici e di riflessione. Il Presidente Galan ha voluto sottolineare, nel suo intervento per il catalogo del progetto, che la Regione del Veneto ha scelto di promuovere il progetto Caminantes nell’ambito della politica di valorizzazione e promozione del patrimonio culturale e territoriale. “La manifestazione si contraddistingue per lo stretto, imprescindibile legame che collega gli eventi musicali e artistici ai luoghi che ne saranno teatro. L’aspetto itinerante della manifestazione offre, inoltre, la concreta opportunità di coniugare, in una logica di diffusione territoriale, la valorizzazione del nostro patrimonio architettonico-artistico tramite la promozione di aspetti meno conosciuti, ma non per questo meno significativi, della cultura musicale e devozionale”. Nel presentare l’iniziativa Franco Miracco ha dal canto suo posto l’accento sull’importanza che può avere il contemporaneo, quella ricerca culturale che radicata nel passato si proietta nel futuro. “Il tema del contemporaneo – ha sottolineato – può fare del Veneto una delle regioni di punta a livello Europeo se solo riuscirà ad avviare una fattiva collaborazione tra la Regione, gli Enti Locali e i privati. Un esempio positivo di questa collaborazione è Vicenza, realtà viva nel contemporaneo, perché ha la fortuna di avere un’imprenditoria che ha capito l’importanza di investire in questo settore. La nostra arma segreta per fronteggiare la concorrenza di paesi come la Cina e l’India - ha concluso – è proprio il contemporaneo in sinergia tra pubblico e privato, visione sulla quale si basa il terzo Veneto”. E sul tema della sinergia, soprattutto tra piccoli Comuni e Regione, è tornata anche l’Assessore di Feltre, Tiziana Conta, la quale ha detto che questa iniziativa è un esempio che fa si che il livello della proposta culturale dei piccoli Comuni si innalzi, creando quelle condizioni di crescita che senza questa sinergia non si potrebbe realizzare”.