A Mestre la Giornata Provinciale del Volontariato
Nell’ultimo triennio infatti, nonostante il Nordest registri il tasso di volontariato più elevato (16% rispetto all’8% nazionale), i contributi ai Centri di Servizio sono diminuiti del 70%; una situazione che va ad aggiungersi alla scomparsa delle provincie, e a Venezia nel dettaglio, alla complessa situazione amministrativa. Un contesto preoccupante, che stona con il trend positivo nazionale che fa dell’Italia una delle nazioni più attive nel campo del volontariato, con quasi un italiano su 8 impegnato in associazioni, per un totale di quasi 7 milioni di volontari.
“Nonostante il momento di incertezza economica, il primo semestre del 2014 è stato positivo – ha sottolineato Luisa Conti, Presidente CSV Venezia – ci sono state 73 istanze di conferma da parte dell’associazioni, 64 consulenze di natura giuridico-legale e 80 consulenze di aspetto fiscale. Il nostro obiettivo è poi quello di sostenere e promuovere progetti rivolti ai giovani, perché sono una risorsa importante del tessuto sociale.” La giornata provinciale del volontariato si svolgerà nella giornata mondiale dell’Alzheimer e ospiterà una tavola rotonda su questa malattia degenerativa, che in Italia investe ormai più di 600 mila persone. A seguire poi un secondo incontro dal titolo “Volontariato e Giovani, un binomio possibile”, a testimonianza dell’ importante lavoro fatto in questi anni con le scuole, da tempo impegnate nella sensibilizzazione e nella promozione dei valori legati alla solidarietà.
Il 20 Settembre invece, per fare il punto sul ruolo del volontariato, si terrà nell’auditorium della Provincia (via Forte Marghera, Mestre), un percorso culturale dal titolo “Dove va il volontariato?”, rivolto agli operatori e volontari, che operano nelle Associazioni del Veneto, nella Conferenza regionale del Volontariato, negli organi sociali degli Enti gestori e dei CSV.
Per info: www.csvvenezia.it
Nella foto: Luisa Conti, presidente CSV Venezia e Paolo Vianello, Direttore CSV Venezia
Micol Stelluto