Si chiama “Fondazione Venezia Servizi alla Persona Onlus” ed è nata da un progetto dell’Antica Scuola dei Battuti di Mestre e dell’IRE di Venezia che nel territorio comunale gestiscono i servizi di residenzialità e semi-residenzialità per anziani, con il compito di dare assistenza domiciliare alle persone che, con problemi di salute ma mantenendo una certa autonomia, decidono di restare a casa propria anziché diventare ospiti delle due strutture.

La Fondazione dunque, che da Settembre ha attivato i servizi domiciliari in collaborazione con il Comune di Venezia, ha come principio quello di tutelare la volontà della persona e la sua libertà di scegliere, nel momento in cui non è più pienamente autosufficiente, di restare a casa propria ed essere assistito lì dove ha trascorso la vita e dunque si snodano affetti e relazioni.

“Siamo orgogliosi di questo importante passo che va a sostegno del benessere della persona e dei famigliari – ha spiegato Antonio Rizzato, Direttore del Centro Servizi Antica Scuola dei Battuti, oggi componente del consiglio di gestione della Fondazione - Lo sviluppo del sistema di domiciliarità infatti, attraverso il coinvolgimento delle due IPAB, rappresenta un’evoluzione dei Centri Servizi dove la struttura residenziale si apre al territorio per sostenere a casa la persona, divenendo così un prezioso strumento di integrazione dei servizi domiciliari già esistenti”.
La nascita della Fondazione inoltre, risponde ad un’altra importante esigenza che è la crescente volontà delle famiglie di accudire in casa i propri cari che si trovano in condizione di non autosufficienza. Con il sistema della domiciliarità la famiglia infatti, torna ad essere punto di riferimento per l’anziano e, al contempo, grazie al supporto degli operatori sarà sostenuta anche nella “fatica per la cura” del proprio caro. A presiedere oggi la Fondazione è Gianangelo Favaretto, mentre il nuovo direttore del personale è Luca Brussato.

Fonte:Ufficio Stampa Antica Scuola dei Battuti