“Molte sono le peculiarità che valorizzano appieno tutti i progetti a cui il board e il team dei valutatori del Comitato Expo Venezia stanno lavorando, in dialogo continuo con Milano 2015”. Questo, in sintesi, quanto emerso dalla riunione del board del Comitato Expo Venezia, il primo presieduto dal presidente Matteo Zoppas.

Il lavoro è incentrato su un’idea di Venezia intesa come territorio ampio, dove acqua e terra si incontrano dalle foci del Po a quelle del Tagliamento, passando per i colli Euganei. Durante la riunione si è deciso, all’unanimità, di definire e ultimare quanto prima la raccolta dei progetti e per questo, al team di valutatori, è stato affiancato un gruppo di lavoro con competenze tecniche adeguate per la stesura del masterplan definitivo.
“A seguito della delibera sui progetti ammessi - ha puntualizzato il presidente del Comitato Expo Venezia, Matteo Zoppas- i proponenti, oltre 150 i progetti presentati, riceveranno una comunicazione sulla modalità dell’acquisizione del logo di Venice to Expo 2015”.

“Stiamo lavorando- ha chiarito il presidente Zoppas- per la città, per dare un seguito al Piano d'azione di sintesi fino alla fine del 2015, utilizzando le risorse a disposizione e fissando al contempo delle priorità. Con il Piano d'azione e il suo prosieguo- ha continuato- il board intende promuovere e sviluppare ulteriormente sia le possibilità economiche che l’Expo può e deve avere sul territorio metropolitano veneziano, sia l’offerta culturale integrata, punto focale del progetto “Venice to Expo 2015”, che metterà in rete Venezia e il calendario degli eventi offerti da tutti gli Enti e le Istituzioni pubbliche e private del territorio ampio. Si tratta innanzitutto di elaborare le basi metodologiche per creare le condizioni necessarie al disciplinamento di questo insieme di progetti, nonché di proseguire il dialogo con il mondo economico, della scienza, della ricerca, della cultura, dell'industria e del volontariato.
Tra gli obiettivi del Comitato, c’è l’intento, dato il ruolo di facilitatori, comunicatori e coordinatori dei progetti appartenenti a “Venice to Expo 2015”, di confrontarci anche con tutti gli Enti responsabili della logistica integrata e delle infrastrutture a che l’Expo diventi un’occasione per migliorarne la qualità, con conseguente beneficio all’utenza e all’ambiente circostante, creando nuove opportunità strategiche di crescita.
Entro breve- ha concluso il presidente- è previsto, come promesso, un nuovo incontro con la cittadinanza che fornirà informazioni sul lavoro svolto e sugli impegni futuri, certi come siamo che il primo maggio 2015 Venezia ed il suo territorio saranno pronti ad affrontare, assieme a tutti i proponenti dei progetti, questo appuntamento mondiale”.

Fonte: Ufficio Stampa Comitato Expo Venezia