La visione di un mondo dove ognuno ha cibo a sufficienza e accesso a un'alimentazione sana dev’essere al centro dei nuovi obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile.

Lo ha affermato il Direttore Generale della FAO, José Graziano da Silva, partecipando alla presentazione dell'installazione che rappresenterà le Nazioni Unite all'Esposizione Universale di Milano.

Si tratta di un grande cucchiaio - strumento comune a tutte le tradizioni alimentari del mondo – che vuole rappresentare la “Sfida Fame Zero” lanciata delle Nazioni Unite che punta all'eradicazione della sottoalimentazione cronica.

Alla cerimonia hanno partecipato anche il Ministro delle Politiche Agricole e Maurizio Martina, il Commissario Generale delle Nazioni Unite per Expo 2015, Eduardo Rojas-Briales.

L'installazione rappresenta solo il primo di 18 esemplari che congiungeranno i contenuti ONU lungo l'itinerario delle Nazioni Unite a Expo 2015.

Lo scopo dell'itinerario è quello di promuovere il messaggio lanciato nel 2012 dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon: “Possiamo sconfiggere la fame nell'arco di questa generazione”. Le 18 istallazioni multimediali rappresentano i cinque pilastri della Sfida Fame Zero: zero bambini con ritardi della crescita sotto i due anni; 100% accesso a cibo adeguato durante tutto l'anno; tutti i sistemi alimentari sostenibili; aumento del 100% della produttività e dei redditi dei piccoli proprietari terrieri; zero perdite e sprechi alimentari”. (Fonte: fao)