Commissione 2015: un nuovo inizio per l'Europa
Novità rispetto al passato, Juncker e Timmermans hanno deciso di coinvolgere il Parlamento europeo e il Consiglio UE in questo processo per agire in maniera più efficace nei settori in cui i cittadini si aspettano risposte a livello europeo.Il vicepresidente Timmermans ha affermato: "Le persone, in tutta l'Ue, ci stanno dicendo di cambiare. Vogliono che l'Europa si concentri maggiormente laddove può aiutare a risolvere i grandi problemi: l'occupazione, la crescita e l'equità, all'interno delle nostre società. I cittadini vogliono l'Europa per migliorare le loro vite, non per comprometterle. Le aziende vogliono l'Europa per migliorare la loro competitività, non per essere ostacolate dalla burocrazia. Questa Commissione si è impegnata in un nuovo inizio, con una priorità in più in quello che facciamo e per farlo in modo migliore. Il nostro primo programma di lavoro si concentrerà su un numero limitato di iniziative concrete, che possono fare una differenza positiva per i cittadini e, per la prima volta, lavoreremo in concerto con il Parlamento europeo e gli Stati membri, per costruire il sostegno al nostro programma, perché le proposte sono utili solo se sono adottate, accettate e attuate correttamente sul terreno."
Il programma di lavoro della Commissione ha intenzione di tradurre in risultati concreti i dieci punti degli orientamenti politici, il contratto politico della Commissione Juncker con il Parlamento europeo e l'Agenda Strategica del Consiglio europeo per l'Unione in tempi di cambiamento.Una volta che il programma di lavoro sarà adottato, la Commissione lavorerà in stretta collaborazione con il Parlamento europeo e il Consiglio, nonché con le parti interessate, compresi i parlamenti nazionali, per portare a compimento le iniziative annunciate e fornire in tempi rapidi risultati tangibili ai cittadini europei.
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea