Aumento, in controtendenza, dell’1,3% sull’anno e dello 0,7% rispetto al mese precedente, della produzione alimentare e delle bevande, effetto ottenuto anche dai positivi risultati a tavola per Natale e Capodanno.

Questa l'analisi della Coldiretti, nel commentare i dati Istat sulla produzione industriale a novembre.

Le spese alimentari rappresentano infatti una componente rilevante del budget natalizio delle famiglie italiane(sono stati spesi complessivamente 4,1 miliardi di euro, solamente tra il pranzo di Natale e i cenoni della Vigilia e di Capodanno) ma anche all’estero la domanda di Made in Italy è risultata in aumento, con risultati sorprendentemente positivi.

Per le sole festività di fine anno, sulla base dei dati Istat nei primi nove mesi del 2014, si contano infatti 170 milioni di bottiglie di spumante italiano stappate all’estero, con un balzo del 24% nelle bottiglie esportate.

Questo andamento positivo della produzione alimentare relativamente a ottobre e novembre, non compensa comunque le difficoltà del 2014 dovute, oltre alla crisi dei consumi - conclude la Coldiretti - anche al maltempo, che ha causato un crollo del 35% per il raccolto di olio di oliva, del 15% per il vino, arrivando al 4% per il grano duro destinato alla pasta.

Cristina De Rossi