Da qualche giorno controllano il territorio girando in borghese, ma sono riconoscibili da un tesserino rilasciato dal Comune di Marcon, in provincia di Venezia: sono gli ispettori ambientali Veritas e hanno il compito di far rispettare il regolamento per la gestione dei rifiuti.

Trattasi di pubblici ufficiali, nominati direttamente dal Sindaco, dopo un corso di formazione e una prova di idoneità tenuti dal Comando di Polizia Locale, ai quali sono state conferite le mansioni di verificare e sanzionare l’abbandono dei rifiuti, gli eventuali errati conferimenti (vedi anche nel bidone altrui) o ancora nei cestini dislocati sul territorio, la mancata raccolta delle deiezioni canine e con il compito, non ultimo, di educare e prevenire tali comportamenti.

Il lavoro viene svolto in coppia, in turni da 7 ore nell’arco delle 24, per due giorni la settimana, non necessariamente gli stessi, festivi compresi.

Anche i cittadini possono dare il loro contributo civico, segnalando situazioni scorrette, telefonando direttamente al call center Veritas (800.466466 da telefono fisso da lunedì a venerdì, dalle 8:30 alle 17:00; tel. 199.401030 da telefono mobile da lunedì a venerdì, dalle 8:30 alle 17:00). Le segnalazioni verranno poi girate agli ispettori ambientali.

"Questa attività si affianca all’opera da sempre svolta in materia dalla nostra Polizia Locale – commenta il sindaco Andrea Follini – ed è una ulteriore azione a beneficio di quei cittadini che, quotidianamente, eseguono una efficiente e corretta gestione della differenziazione dei rifiuti. Gli ispettori avranno sia un ruolo informativo/educativo, ma anche ovviamente un ruolo repressivo di quei comportamenti, francamente non più tollerabili, di spregio di ogni regola di convivenza e civiltà in tematica ambientale che purtroppo si registrano anche nel nostro territorio".

Il comune marconese, che dal 1 ottobre ha aggiornato il suo sistema di raccolta porta a porta dei rifiuti, passando alla misurazione puntuale del secco, ha visto aumentare il dato percentuale della frazione differenziata raccolta da un 71-72 prima delle modifiche, a un 77,84 registrato a novembre.

Cristina De Rossi