“L’agricoltura nazionale, con una produzione in provincia di Rieti in crescita anche se di nicchia, offre in media ad ogni italiano più di un chilo di zucca a testa che viene soprattutto consumata per preparare gustosi banchetti, piuttosto che per decorare le case, anche se l’affermarsi della notte delle streghe, festeggiata tradizionalmente tra il 31 ottobre ed il 1 novembre in Nord America ed ormai entrata anche nel calendario nazionale, ha aperto un nuovo “mercato” per la produzione di circa 60 milioni di chili di zucche “Made in Italy””. E’ quanto afferma il presidente della Coldiretti reatina, Enzo Nesta, alla vigilia di Halloween che vede protagonista l’ortaggio più grande del mondo che in Italia rappresenta da tempo una realtà produttiva e gastronomica fortemente radicata sul territorio. La coltivazione nazionale di zucche - sottolinea la Coldiretti - copre complessivamente una superficie di circa duemila ettari di terreno localizzati soprattutto in Lombardia (Mantova, Cremona, Brescia), Emilia-Romagna (Ferrara), Veneto (Venezia) e Campania, che nel Lazio si sta sviluppando soprattutto nella fascia litoranea tra Roma e Latina con piccole realtà interessanti anche nella piana reatina. “Si tratta per la quasi totalità di prodotti destinati al consumo alimentare – precisa Enzo Nesta - anche se cresce la coltivazione di varietà di zucche a scopi ornamentali che possono arrivare anche a 400 chili di peso. I prezzi al dettaglio sono stabili rispetto allo scorso anno e variano attorno all’euro al chilo, con valori più alti per le zucche ornamentali e per quelle già tagliate da utilizzare in cucina nella preparazione di gustosi banchetti”. Una spesa che incide dunque pochissimo sul business di Halloween 2006 che secondo il Codacons costerà agli italiani 260 milioni di euro. I caplaz in Emilia, la farinata in Liguria, gnocchi e tortelli in Lombardia, la pasta con la varietà napoletana della Campania, quella gialla con peperoni e aglio in Abruzzo, il macco in Sicilia sono solo alcune delle molte ricette tradizionali a base di zucca che - sottolinea la Coldiretti - si possono gustare per festeggiare anche a tavola la magica notte di Halloween, insieme al risotto, alle minestre, al pane, al purè, alle crostate, tutti rigorosamente preparate con questo simpatico ortaggio che viene piantato da aprile a giugno. La zucca - precisa la Coldiretti reatina - ha anche importanti proprietà terapeutiche dovute alla sua ricchezza di vitamina A, sali minerali (soprattutto potassio, calcio e fosforo) e fibre. Ma la grande sfera arancione, originaria dell’America Latina, non è solo buona a tavola e sempre più spesso viene usata come elemento decorativo nella notte di Halloween, che per molti è una divertente occasione per cimentarsi con la fantasia e dar vita a delle divertenti facce luminose, tipiche di questo giorno. Per farlo - suggerisce la Coldiretti - occorre scegliere una bella zucca rotonda senza imperfezioni perché più liscia è la superficie, più facile è intagliarla. Poi con uno scalpello a forma di V, bisogna tracciare le linee sul volto della zucca e con un coltello da cucina ben affilato e non troppo flessibile scavare per intagliare i tratti del “volto” in modo da ricavare dei fori da dove fuoriesca la luce. Per inserire al suo interno una candela accesa è sufficiente scavare un buco sul fondo della zucca per ricavare una via d'entrata senza rovinare “l’opera d'arte”. Per chi volesse conservare a lungo il ricordo della magica notte delle streghe - continua la Coldiretti - deve una volta alla settimana passare sulla parte esterna un po' di olio vegetale con un panno morbido e lasciarla in un luogo fresco e asciutto. Successivamente ogni 4-5 giorni immergerla in acqua fresca. In caso di aria particolarmente secca, in casa, di notte è consigliabile - conclude la Coldiretti - coprire la zucca con un panno umido.
Tortelli di zucca ricetta per quattro persone.
Ingredienti
500 gr. Di farina bianca – 3 uova intere e 1 tuorlo – 1 Kg. E 200 gr. Di zucca gialla – 150 gr. Di formaggio parmigiano grattugiato – 200 gr. Di burro – sale – pepe – un’idea di noce moscata.
Modo e tempi di preparazione.
Si sbuccia la zucca la si taglia a pezzi e la si mette in forno, avvolta in carta stagnola, per circa 20 minuti a 200 gradi. Prima che si raffreddi del tutto la si pesta in una terrina e la si amalgama con un tuorlo d’uovo, sale, pepe e abbondante parmigiano grattugiato. La noce moscata deve sentirsi appena. Per la sfoglia la si prepara con la farina, tre uova intere, poco sale ed acqua sufficiente per ottenere un impasto compatto. La sfoglia deve esser tirata non troppo sottile, il ripieno è diviso in mucchietti da disporre al centro dei quadrati in cui è divisa la sfoglia (cm. 5 di lato). La pasta viene ripiegata sopra ogni mucchietto in modo da ottenere triangolo; occorrerà premere bene la sfoglia tutto intorno al ripieno, e lungo i bordi, in modo che i due lembi non si stacchino durante la cottura. I tortelli si cuociono in abbondante acqua salata per circa 17 minuti. Si scolano accuratamente e si dispongono in strati in una zuppiera, mentre sono ancora bollenti in ogni strato si metterà il condimento ed abbondante parmigiano grattugiato.
L’Ufficio Stampa