Reti energetiche, al via i finanziamenti Ue
Si tratta di un finanziamento pari a 100 milioni di euro, il quale sarà anche un catalizzatore che permetterà di garantire ulteriori finanziamenti da parte di investitori pubblici e privati. La scadenza per presentare la domanda è il 29 aprile prossimo, mentre solo a metà luglio verranno resi noti i nomi dei progetti che otterranno i finanziamenti.
Affinché un progetto possa essere preso in considerazione, deve essere presente sulla lista dei "progetti di comune interesse". Non è la prima volta che viene adottato un simile metodo: già nell'ottobre del 2013, infatti, venne utilizzata una lista del genere.
Per entrare a far parte di questo elenco, è necessario che il progetto garantisca ottimi risultati e benefici per almeno due paesi dell'Unione, un contributo all'integrazione di mercato, sostenibilità e un miglioramento della concorrenza.
Miguel Arias Cañete, Commissario Azione per il clima ed energia, ha dichiarato a questo proposito: "Reti energetiche affidabili e ben collegate sono fondamentali per ottenere un'Unione europea dell'energia resiliente. Abbiamo bisogno di importanti investimenti per rendere la nostra rete di energia adatta per il futuro. Questo finanziamento è un'opportunità d'investimento volta a creare un mercato energetico competitivo, sostenibile e sicuro e, in ultima analisi, volto a portare i benefici nelle nostre case e le imprese".
Nel periodo tra il 2014 e il 2020, l'Unione europea ha previsto un finanziamento pari a 5,85 miliardi di euro per il Meccanismo per collegare l'Europa. Gran parte di questo denaro sarà destinato alle borse di studio, mentre il restante verrà utilizzato per lo sviluppo di infrastrutture.
In generale, gli aiuti da parte dell'Unione europea non possono superare il 50% dei costi, sia per quanto riguarda lo studio che il lavoro. Solo in casi eccezionali- ovvero quando un progetto contribuisce in modo significativo alla sicurezza del rifornimento, migliora la solidarietà energetica tra gli Stati membri dell'Unione europea e offre soluzione innovative- il sostegno può arrivare fino a un totale del 75%.
Il 16 marzo appuntamento a Bruxelles per una giornata informativa sui finanziamenti dedicata ai promotori dei progetti, nel corso della quale verrà illustrato anche come fare domanda per una borsa di studio del Meccanismo per collegare l'Europa.
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea
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