Xylella: 11 milioni di piante a rischio. Blocco della Francia
E' quindi oltremodo necessario e urgente un risoluto impegno del Parlamento italiano, affinché venga dichiarato lo stato di calamità nel Salento, dove sono a rischio 11 milioni di piante.
E’ quanto afferma la Coldiretti, nel denunciare altresì l’immobilismo dell’Unione Europea che non è intervenuta, nonostante le sollecitazioni, per fermare le importazioni dai paesi extracomunitari da cui proviene la malattia e nemmeno sulla decisione della Francia, adottata peraltro, senza tenere conto dell’approfondimento politico e scientifico in corso a livello comunitario.
Ciò può rischiare un effetto a catena su altri Paesi, ma anche una guerra commerciale senza precedenti con un Paese come la Francia che – sottolinea la Coldiretti - è un partner storico dell’Italia, fin alla nascita dell’Unione Europea.
Inoltre, con la declaratoria di stato di calamità naturale - precisa la Coldiretti - partirebbero urgenti misure di sostegno in favore degli imprenditori olivicoli (sgravi della contribuzione previdenziale agricola ai sensi del D. Lgs. 102/2004 e del settore della trasformazione, sospensione o dilazione delle scadenze fiscali agricole previste per i soggetti agricoli professionali e postergazione di ogni scadenza di mutui e investimenti per 5 anni) interventi indispensabili a garantire un futuro ad imprese olivicole, cooperative, frantoi e vivai.
Le pesanti ripercussioni a carico del comparto delle piante ornamentali, che in Puglia ha raggiunto i 185 milioni di euro di valore, si sommano - conclude la Coldiretti - a quelle sul settore olivicolo, che vede la Puglia prima regione a livello nazionale con circa 172 mila tonnellate annue di olio di oliva e con un fatturato mediamente attorno ai 600 milioni di euro e che rappresenta uno dei principali comparti produttivi dell’agricoltura regionale.
CDR
Nella foto: Sputacchina (Philaenus spumarius) è uno dei vettori identificati dell'infezione di Xylella
Asterisco Informazioni
di Fabrizio Stelluto
P.I. 02954650277
- e-mail:
- info@asterisconet.it
redazione@asterisconet.it - telefono:
- +39 041 5952 495
+39 041 5952 438 - fax:
- +39 041 5959 224
- uffici:
- via Elsa Morante 5/6
30020 Marcon (Ve)
Cartina
Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.
-
Direttore:
Fabrizio Stelluto -
Caporedattore
Cristina De Rossi -
Webmaster
Eros Zabeo -
Sede:
via Elsa Morante, 5/6
30020 Marcon
Venezia - Attiva i cookies
- Informativa cookies