56 milioni da Ue per le alluvioni nel Nord Italia
In modo particolare, la Commissione informa che l'Italia verrà aiutata con un totale pari a 56 milioni di euro e che saranno cinque le regioni italiane a beneficiare di questi fondi: Lombardia, Toscana, Liguria, Emilia-Romagna e Piemonte.
Gli aiuti finanziari da parte del Fondo di solidarietà giungono in seguito alle richieste delle autorità italiane che, a partire dal febbraio 2015, hanno presentato richiesta per ricevere aiuti finanziari.
La relazione presentata dall'Italia fa il punto della situazione, sottolineando il fatto che la Liguria sia in realtà la regione più colpita: qui i fiumi hanno rotto argini, inondato ponti e strade, causando gravi danni ai settori economici e produttivi di molte città, tra cui il capoluogo Genova.
Ma il maltempo non ha causato danni solo al paesaggio: sono state 11 le vittime e più di 3000 le persone sfollate.
In questo modo, la Commissione europea intende contribuire a ripristinare infrastrutture e servizi fondamentali, a rimborsare i costi delle operazioni d'emergenza e di soccorso e a far parzialmente fronte agli interventi di bonifica nelle regioni che sono state interessate dall'alluvione. I finanziamenti previsti per il periodo 2014-2020, inoltre, verranno impiegati per migliorare la prevenzione delle alluvioni e attenuare gli effetti del cambiamento climatico.
Questo il commento della Commissaria responsabile per la Politica regionale: "Il Fondo di solidarietà dell'UE è uno dei simboli più importanti della nostra solidarietà nei momenti di bisogno. L'aiuto finanziario proposto con la decisione odierna, oltre a dimostrare la solidarietà dell'UE con le 130 000 persone che devono superare le conseguenze di alluvioni devastanti, aiuterà alcune delle regioni meno sviluppate d'Europa a rimettersi in piedi".
Ma secondo quali principi vengono stanziati questi aiuti? Il contributo finanziario del Fondo di solidarietà europeo viene calcolato in base ai danni diretti totali provocati da una catastrofe.
Questo, inoltre, può essere usato solo per realizzare operazioni essenziali di emergenza e di recupero.
Il Fondo è stato istituito nel 2002, in seguito a gravi alluvioni che hanno interessato l'Europa centrale.
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea