UE: nuove regole contro il riciclaggio
Con la nuova normativa ci si propone di contribuire alla lotta al finanziamento dei gruppi terroristici attraverso tre azioni chiave:
- aiutare le Unità di intelligence finanziaria degli Stati membri a indentificare e monitorare i trasferimenti di denaro sospetti, favorendo così anche lo scambio di informazioni tra le diverse Unità;
- elaborare una politica coerente nei confronti dei paesi extra-europei con sistemi di lotta al finanziamento illecito e al riciclaggio non efficienti;
- assicurare la piena tracciabilità dei fondi da e per l'Unione europea, nonché di quelli trasferiti all'interno dei suoi confini.
A questo proposito, il Commissario alla Giustizia, ai consumatori e alla parità di genere, Věra Jourová ha dichiarato: "Il crimine organizzato è guidato dal profitto – tracciare i proventi illeciti delle reti criminali è essenziale per individuare, perseguire e smantellare queste reti e per sequestrare e confiscare le loro ricchezze. Le nuove norme antiriciclaggio ci aiuteranno a tracciare il denaro e reprimere il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo".
La Commissione europea completerà la recente normativa con l'elaborazione di una valutazione dei rischi sovranazionale. Entrambi i testi hanno come riferimento le Raccomandazioni del Gruppo di azione finanziaria (FATF) del 2012 che rappresentano lo standard internazionale del settore.
Cruciale per rendere concreto lo sforzo delle istituzioni unionali verso il rafforzamento della sicurezza europea sarà l'attuazione della Direttiva nei 28 Stati membri che dovrà essere completata nei prossimi due anni.
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea