Grecia: un nuovo inizio per lavoro e crescita
Si tratta di mobilitare fino a 35 miliardi euro fino al 2020 per sostenere l'economia greca.
Le misure, riunite nel Piano "Lavoro e Crescita" per la Grecia, affiancheranno di fatto la copertura da parte del Meccanismo europeo di stabilità (ESM) per quanto riguarda le prossime scadenze finanziarie del Governo greco.
Riforme e investimenti sono precondizioni essenziali per permettere al Paese di ritornare alla crescita e alla creazione di posti di lavoro.
Nel dettaglio, la Commissione europea ha proposto di fornire immediata liquidità per gli investimenti, usando i fondi ancora disponibili per il periodo 2007-2013. Invece di aspettare la chiusura dei programmi d'investimento, come è prassi consolidata, la Commissione ha deciso di rendere disponibile anche l'ultimo 5% dei fondi, finanziando così di fatto al 100% i progetti in corso.
Questo significa immettere nell'economia greca liquidità aggiuntiva per 500 milioni di euro, con un risparmio stimato per il bilancio greco di 2 miliardi. Ma non finisce qui.
Anche per quanto riguarda il nuovo programma 2014-2020, è stato aumentato di 7 punti percentuali il tasso di pre-finanziamento. Tradotto in cifre, si parla di un altro miliardo di euro addizionale.
Non è da trascurare che durante la crisi, i fondi europei sono stati la fonte primaria d'investimento pubblico. Non a caso, la metro ateniese, l'ospedale di Katerini, il museo dell'Acropoli, e il distretto di Kozani sono stati finanziati principalmente attraverso il bilancio Ue.
Proprio per questo motivo il Presidente della Commissione Jean-Claude Juncker ha affermato come la Grecia abbia ricevuto più aiuti internazionali di tutti quelli che l'Europa ricevette nel Piano Marshall, dopo essere uscita disastrata dalla Seconda Guerra Mondiale.
"Questi 35 miliardi possono aiutare la Grecia nel diventare attrattiva per gli investimenti e nel ridare speranza soprattutto per le nuove generazioni. Dopo mesi di trattative, ora si è pronti per guardare al futuro", ha aggiunto Juncker.
Fonte: Rappresentanza a Milano della Commissione europea