Siccita’? Ora il pericolo è l’alluvione
“Tale rischio – prosegue il Presidente ANBI, Francesco Vincenzi - è accentuato dall’inarrestabile cementificazione, che asfalta circa 55 ettari al giorno, cioè tra i 6 e 7 metri quadrati al secondo; per questo, ribadiamo la necessità della sollecita approvazione della legge contro il consumo di suolo. Oltre a ciò, torniamo a chiedere un Piano Nazionale degli Invasi medio-piccoli, soprattutto nelle aree pianeggianti e collinari del Centro-Nord, molti dei quali già compresi nel nostro Piano per la Riduzione del Rischio Idrogeologico, che prevede 3.335 interventi per un investimento di quasi 8 miliardi e mezzo da finanziare con mutui quindicennali; tali bacini servirebbero a raccogliere le acque di piena, evitando disastrosi allagamenti soprattutto nei centri urbani, per riutilizzarle nei momenti di bisogno come gli attuali. Non è più sostenibile un Paese che, per 6 mesi è a rischio alluvioni e per altrettanti è a rischio siccità!”