Conto alla rovescia per il via della 72a Mostra del Cinema di Venezia che si aprirà mercoledì 2 settembre con la proiezione del film “Everest” del regista Baltasar Kormakur. Al Lido fino al 12 settembre sbarcheranno attori, vip, registi, stars, cinefili e semplici curiosi per l’ultima kermesse diretta da Alberto Barbera. Sarà invece la prima volta del nuovo presidente della Repubblica alla Mostra: Sergio Mattarella ha confermato la presenza alla cerimonia di inaugurazione del Festival, accanto a lui il neo eletto sindaco della città Luigi Brugnaro. Ancor prima che si alzi il sipario sui film in concorso già si parla di mondanità con in calendario una lunga lista di serate prestigiose, cene vip, after dinner, cocktail party in omaggio al grande cinema. Ma è nelle sale di proiezione che si giocherà la partita. Caccia grossa per gli italiani che presenteranno 4 films in concorso dei registi Bellocchio, Gaudino, Guadagnino e Messina, ma la concorrenza è forte: dal russo Sokurov (“Francofonia”) al polacco Skolimowski (“11 minut”), dall’israeliano Gitai, annunciato con uno dei suoi migliori film (“Robin, the last day”), all’outsider Fukunaga con una storia di rara violenza in Africa (“Beasts of no nation”). Tra le altre sezioni “Orizzonti” e “Fuori concorso”si trovano altri films di (quasi) sicura presa per il pubblico: da “Black Mass” di Scott Cooper, storia vera di un criminale che diventa informatore per l’Fbi a “Spotlight” di Tom McCarthy che tocca lo spinoso caso dei sacerdoti pedofili; dal corto di Martin Scorsese “The audition” a Brian De Palma protagonista di un documentario firmato da Noah Baumbach e Jake Paltrow.

Silvia Bolognini