“I vini vicentini, dal Gambellara al Cabernet, hanno un migliore rapporto qualità-prezzo rispetto a più conosciuti vini veneti, facendo risparmiare al consumatore circa due euro a bottiglia ed inserendosi perciò, a pieno titolo, nella nuova condotta commerciale dei vini Best Buys. E’ una grande occasione per le aziende vitivinicole vicentine che hanno mantenuto prezzi accessibili e più appetibili per il pubblico”: è questo il commento di Paolo Sordo, Direttore di Confagricoltura Vicenza, all’indomani del “Salone del Vino Novello” di Vicenza e della prima edizione del “Salone Nazionale dei Best Buys”, l’esposizione di vini di qualità con un prezzo che varia dai 3 agli 8 euro per bottiglia.

“Il vino vicentino gode di ottima salute, l’annata 2006 è stata molto positiva soprattutto per il Cabernet e per il Recioto, mentre confortanti segnali vengono anche dall’esportazione, che nel 2005 ha registrato una crescita in quantità del 9,7% ed in valore del 3,6%” ha concluso Sordo.

Nella diatriba sulla nuova denominazione che, a partire da marzo 2007, dovrà sostituire quella di “vino Tocai” riservata, secondo le direttive europee, solo agli originali vitivinicoltori ungheresi, Confagricoltura Vicenza ha assunto una posizione chiara: sostenere la denominazione “TAI Rosso”, verso cui auspica la convergenza di tutte le parti interessate e della Regione Veneto.





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