Alluvione 1966: monito per la salvaguardia del territorio
«L’anniversario ha permesso di ricordare quei giorni drammatici – afferma Paolo Martin, direttore di Coldiretti Padova - ma anche di riflettere sull’assetto idrogeologico del nostro territorio. In questi quarant’anni abbiamo assistito ad una profonda trasformazione, soprattutto urbanistica, che ha letteralmente cambiato il volto della nostra campagna. Anche dal punto di vista della salvaguardia del territorio sono stati compiuti dei passi avanti ma il ricordo dell’alluvione è un monito che ci impone di non sottovalutare i rischi che oggi potrebbero portare a danni e conseguenze ancora più gravi.
In queste settimane è in discussione la legge sulla riorganizzazione dei Consorzi di Bonifica: ritengo che sia utile non sottovalutare il ruolo di presidio e tutela del territorio svolto quotidianamente da questi enti a beneficio di quanti vivono e lavorano in zone che altrimenti sarebbero minacciati in continuazione da esondazioni o allagamenti. La massiccia urbanizzazione della nostra provincia ci impone di progettare azioni che garantiscano la sicurezza idraulica anche nei momenti più critici. Per questo è necessario favorire il buon governo dei Consorzi di bonifica e per questo Coldiretti sta facendo sentire la propria voce in tutte le sedi».