PRIMI RICOLLOCATI PARTITI DALLA GRECIA: CONTINUA IL PIANO D'AZIONE DELL'UNIONE EUROPEA PER FAR FRONTE ALLA CRISI DEI MIGRANTI.
Trenta rifugiati sono partiti dall'aeroporto internazionale di Atene alla volta del Lussemburgo mercoledì 4 novembre: dopo le prime ricollocazioni dall'Italia, si tratta del primo gruppo di richiedenti asilo che lascia la Grecia beneficiando del piano d'azione UE sulla crisi dei migranti.
Per l'occasione si sono recati ad Atene il Commissario europeo responsabile per la Migrazione e gli affari interni, Dimitris Avramopoulos e il ministro lussemburghese degli Affari esteri Jean Asselborn dove, insieme con il primo ministro Alexis Tsipras, il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz e il ministro greco responsabile della politica di migrazione Ioannis Mouzalas, hanno incontrato e salutato i trenta richiedenti in partenza.
"La ricollocazione di oggi è un primo passo di un processo che deve diventare sistematico. E' giunto il momento di avere tutti gli hotspot pienamente funzionanti e di rendere il trasferimento un procedimento regolare. Contiamo che tutti gli Stati membri prendano le misure necessarie in modo che le delocalizzazioni da Grecia e Italia possano proseguire rapidamente." ha dichiarato Avramopoulos.
Il Consiglio straordinario di Giustizia e affari interni ha infatti concordato, a settembre di quest'anno, il trasferimento di 180.000 richiedenti asilo dagli Stati membri direttamente colpiti dalla crisi. Secondo la procedura, i richiedenti asilo verranno così trasferiti da Grecia e Italia, dove sono arrivati, agli altri Stati membri dove saranno trattate le loro domande. Una volta esaminate le richieste e attribuito lo status di rifugiati, essi avranno il diritto di soggiornare nello Stato membro in cui sono stati trasferiti.
La prima partenza dalla Grecia è avvenuta grazie a un intenso lavoro preparatorio coordinato dai greci e dalle autorità lussemburghesi, oltre che dalle agenzie dell’UE, l'Organizzazione mondiale per la migrazione, l'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati e le ONG locali. La Commissione europea ha inoltre fornito degli inviati speciali in loco per assicurarsi che le decisioni in materia di delocalizzazione adottate dal Consiglio siano implementate in Grecia.
Il primo volo di trasferimento secondo il nuovo regime ha avuto luogo il 9 ottobre, quando 19 richiedenti asilo eritrei sono stati trasferiti dall'Italia alla Svezia. Il 21 ottobre, altri 19 richiedenti asilo eritrei e siriani sono partiti dal nostro Paese per la Svezia e 48 per la Finlandia. Un totale di 86 richiedenti asilo sono stati finora trasferiti dall'Italia e nell'arco di due anni si punta a concludere tutte le delocalizzazioni previste.

Fonte: European Commission