«Il nuovo accordo internazionale sul clima deve garantire un futuro sicuro e prospero per le generazioni future in tutto il mondo» lo ha detto il Presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, intervenendo davanti ai leader mondiali presenti a Parigi in occasione del vertice sul clima. «Il raggiungimento di un accordo globale e vincolante di successo – ha proseguito Juncker - è una questione di volontà politica e di un'azione determinata».
Per il Presidente della Commissione europea, la transizione globale verso economie a basso tenore di carbonio porterà a nuovi posti di lavoro, una migliore qualità della vita, un'economia competitiva e una maggiore sicurezza energetica. Sottolineato che l'UE e i suoi Stati membri sono i maggiori contributori di finanziamenti per il clima per i paesi in via di sviluppo, offrendo 14,5 miliardi di euro nel solo 2014, Jean-Claude Juncker ha ricordato quelli che sono i tre elementi fondamentali individuati dalla Commissione europea per un accordo credibile: 1. una visione globale per un obiettivo a lungo termine, che funga da segnale per le parti interessate, tra cui le imprese, gli investitori e il pubblico, della volontà di passare a un’economia a basse emissioni di carbonio; 2. un meccanismo per valutare periodicamente e rafforzare l’ambizione collettiva; 3. un solido sistema di trasparenza e responsabilità affinché le parti e i soggetti interessati possano ragionevolmente sperare che le promesse saranno mantenute.


Fonte: Commissione europea