E’ stato presentato il 28 dicembre, nella sede di Mestre del Centro di servizio per il volontariato della provincia di Venezia (via Muratori), il bando per il finanziamento dei progetti di solidarietà locale 2016, che prevede una somma complessiva a disposizione di 420 mila euro, di cui 30 mila già destinati alle popolazioni della Riviera del Brenta, colpite dal tornado lo scorso luglio.

Il Bando, illustrato dal presidente unico del Centro di Servizio per il volontariato e del Coordinamento delle associazioni di volontariato, Giorgio Brunello, riguarderà i progetti di solidarietà locale 2016 presentati da organizzazioni di volontariato con sede nel territorio provinciale e iscritte da almeno sei mesi nel Registro regionale.

I progetti solidaristici e incentivanti attività di volontariato, nonché vincolati alla presenza nel territorio della provincia di Venezia, dovranno riguardare determinati àmbiti statutari: disagio sociale e psicofisico (contro situazioni di difficoltà e disagio quali malattia, solitudine, disabilità e povertà); trasporto sociale; promozione culturale (tutela ambientale e del patrimonio culturale, sostegno e valorizzazione dell'integrazione culturale); giovani (diffusione della cultura e dei valori del volontariato favorendo l'accoglimento attivo da parte delle nuove generazioni).

Obiettivo primario del bando è la promozione della costituzione di reti di associazioni di volontariato e la loro valorizzazione, con l’auspicio che le risorse messe a disposizione dal Cav possano venire integrate da altri soggetti, quali Comuni, cooperative sociali, Ipab, fondazioni e quant’altro possa aumentare la quantità dei servizi messi a disposizione delle persone più fragili.

Si prevede, e questo per la prima volta, la premiazione di progetti che prevedano partnership con Enti pubblici e privati.

I progetti presentati, vanno da 8 mila a 22 mila euro a seconda del soggetto proponente, (rete di organizzazioni di volontariato o altre associazioni di promozione sociale, istituzioni pubbliche e aziende private del territorio).

I suddetti progetti, che dovranno essere realizzati coinvolgendo principalmente l'attività dei volontari, dovranno pervenire con la documentazione necessaria allegata, entro e non oltre il 1 marzo 2016, a pena di esclusione, nella sede centrale del Csv a Mestre oppure negli sportelli periferici di Chioggia, Portogruaro, San Donà e Spinea e si concluderanno entro e non oltre il 31 dicembre 2016, salvo possibilità di una proroga, e dovranno pervenire con la documentazione necessaria allegata, entro e non oltre il 1 marzo 2016, a pena di esclusione, nella sede centrale del Csv a Mestre oppure negli sportelli periferici di Chioggia, Portogruaro, San Donà e Spinea.

La valutazione dei progetti, curata nella fase istruttoria da un'apposita commissione nominata dal Consiglio direttivo del Csv e approvata dall'Ente gestore, avverrà mediante una griglia con una graduatoria a punti, che vedrà il finanziamento dei progetti fino ad esaurimento dei fondi messi a disposizione del bando con l'approvazione definitiva, con l’insindacabile giudizio dal Consiglio direttivo del Csv. Il finanziamento assegnato sarà definito in base a importi e domande pervenute, con meccanismi di quote crescenti di co-finanziamento.

Il Csv effettuerà un'attività di monitoraggio puntuale sui progetti approvati.

Nella foto Giorgio Brunello