Capodanno: record di brindidi all'estero con vino italiano
Mai così tanta la richiesta di bollicine italiane come quest’anno con la domanda di bottiglie – sottolinea la Coldiretti - cresciuta del 48% in Gran Bretagna e del 22% negli Stati Uniti, il primo ed il secondo mercato di sbocco delle bollicine italiane.
Bene anche in Germania al terzo posto con un +5% e un 9% in più segna anche la Francia, nonostante i cugini d'Oltralpe siano sempre molto nazionalisti nelle scelte della tavola.
La classifica delle preferenze vede nell’ordine il Prosecco, l’Asti, il Trento Doc e il Franciacorta, che ormai sfidano alla pari il prestigioso Champagne francese.
Quest’anno - sostiene la Coldiretti – all’estero si stapperanno piu’ bottiglie di spumante italiani che di champagne francese. A pesare sul successo è il fatto che – continua la Coldiretti - crescono anche le imitazioni in tutti i continenti a partire dall’Europa, dove sono in vendita bottiglie di Kressecco e di Meer-Secco prodotte in Germania, che richiamano palesemente al nostrano Prosecco che viene peraltro copiato dalla Russia al Sudamerica.
Il risultato delle feste di fine anno - continua la Coldiretti - consente alle esportazioni di spumante italiano di superare per la prima volta nel 2015 il valore del miliardo di euro.
Anche in Italia - conclude la Coldiretti - si registra dopo sette anni di riduzioni una svolta positiva con 52 milioni di tappi di spumante Made in Italy che salteranno nelle feste di fine anno, in aumento del 4%%.
LE BOTTIGLIE DI SPUMANTE ITALIANO STAPPATE ALL’ESTERO
Francia
+ 9 per cento
Gran Bretagna
+ 48 per cento
Germania
Stati Uniti
+ 5 per cento
+ 22 per cento
TOTALE
+ 13 per cento
FONTE: Elaborazioni Coldiretti su dati Istat in valore nei primi 9 mesi del 2015