L'umido paesaggio lagunare, le forme spiraleggianti fino alla conquista dello spazio tridimensionale. La spiccata originalità creativa e la personalità dinamica dell'artista veneziana Sara Campesan travolgono il Padiglione delle Arti di Marcon, per una mostra che viaggia tre le sue più significative opere.

La mostra "Sara Campesan. All'Avanguardia", curata da Willy Montini e ArtCom, sarà inaugurata sabato 6 febbraio alle ore 18,00 presso lo spazio espositivo di Marcon in Venezia, alla presenza dell'artista.

Sara Campesan, mestrina di origine e nipote del celebre scultore Alberto Viani, ha iniziato la sua attività negli anni '50 attraversando tutte le avanguardie artistiche del secondo Novecento, dall'astrattismo all’informale, fino alle sperimentazioni sull'arte ottico - cinetica e programmata. Grazie ad un centinaio di opere, la mostra, in esposizione fino al 27 febbraio, intende proprio offrire una panoramica sul percorso creativo dell’artista, contraddistinto dalla continua ricerca e sperimentazione e che abbraccia differenti correnti, esiti ed espressioni.

Dai ritratti figurati alla successiva liberazione del segno, si parte con le opere informali degli anni sessanta, dai suggestivi titoli di "Rilievi, Spaccature, Alta Marea, Muffa", che evocano l’umido paesaggio lagunare tanto amato dall’artista.

Si giunge poi alle prime forme spiraleggianti e circolari, all’utilizzo del materiale trasparente del metacrilato e alla conquista dello spazio tridimensionale con la realizzazione degli "Oggetti Cinetici e delle Semisfere" degli anni settanta.

L'esposizione infine approda alle "Scomposizioni e Frantumazioni" degli anni ottanta, con il loro vivace effetto ottico di movimento, passando per gli esiti paralleli, resi nella bidimensionalità dei collage, con la serie delle “Composizioni Modulari”.

In occasione della mostra è stato inoltre realizzato il catalogo “Sara Campesan. 60/70/80”, a cura di Massimo de Luca e Willy Montini, con testi di Bruno Munari, Michele Beraldo, Maria Egizia Fiaschetti e Simonetta Lux.

L’esposizione sarà aperta al pubblico, ad ingresso libero, dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 18.30, ed il sabato dalle ore 10,00 alle 18,00.

Per ulteriori informazioni inviare una mail a info@artcomproject.com, o contattare lo 041.5950322

Sara Rampazzo