Fino a 50 voli al giorno, con un aumento dei collegamenti per i viaggi d’affari e 10 nuove destinazioni. E’ l’ultima conquista dell’aeroporto Marco Polo di Venezia, che il 1° febbraio ha inaugurato la nuova base di easyJet, la compagnia aerea britannica leader in Europa.

E saranno quattro gli Airbus A319 che faranno base all’aeroporto veneziano, coinvolgendo nelle loro operazioni 150 dipendenti tra piloti, assistenti di volo e team amministrativo. Il fruttuoso obiettivo della compagnia aerea è infatti quello di offrire, nel 2016, 2,4 milioni di posti (+35% di capacità rispetto all’anno precedente).

“Prevediamo nel 2016 di trasportare 2,2 milioni di passeggeri - dichiara Frances Ouseley, direttore per l’Italia di easyJet, e aggiunge: - un territorio così imprenditorialmente dinamico e caratterizzato da forti flussi di interscambio con l’estero, grazie ad easyJet, ha finalmente una serie di servizi aerei efficienti, comodi e convenienti, disegnati sulla base delle esigenze della domanda locale”.

Grazie alla nuova base, la ventisettesima in Europa, la compagnia sarà in grado di offrire fino a 50 voli al giorno con orari comodi per volare al mattino presto ed una scelta ampia di voli in risposta soprattutto alle esigenze di coloro che viaggiano per affari. Sono stati infatti ampliati i collegamenti giornalieri con le principali destinazioni d’affari tra cui Londra e Parigi fino a sei voli al giorno, Napoli con quattro e Berlino con due.

Sono dieci invece i nuovi voli diretti con partenza dal Marco Polo: tra ieri e oggi easyJet ha raggiunto Edimburgo e Praga, mentre da marzo volerà in destinazione Bristol, Copenaghen, Olbia e Stoccarda per poi, da fine giugno, collegare l’aeroporto veneziano con Minorca, Mykonos e Santorini. Sale così a 25 il numero di mete che uniscono Venezia a 10 paesi in Europa.

«Dal 1998, anno in cui abbiamo incominciato a servire l’aeroporto di Venezia collegandolo con Londra, abbiamo progressivamente aumentato l’investimento fino a trasportare 12 milioni di passeggeri – spiega Carolyn McCall, amministratore delegato di easyJet. - Da allora siamo diventati la prima compagnia area con il 24% di quota di mercato sviluppando una grande affinità con il territorio».

La nuova base di Venezia si inserisce nella strategia di espansione di easyJet in Italia che nel 2016 guarda ad ulteriori investimenti nelle altre basi di Milano Malpensa e Napoli.

«In Italia, nel corso dell’anno, prevediamo di trasportare oltre 17 milioni di passeggeri – sottolinea Carolyn McCall - e di impiegare più di 1.100 persone tra piloti, assistenti di volo e personale di terra, offrendo la migliore rete di collegamenti verso l’Europa, con oltre 180 rotte».

Lunedì la base è stata simbolicamente inaugurata da un aeroplano con una livrea dedicata a Venezia, raffigurante la simbolica icona veneziana della gondola, che promuoverà il territorio volando nei 32 paesi europei collegati da easyJet.

Inoltre domenica scorsa easyJet ha partecipato all’evento inaugurale del Carnevale di Venezia; durante il famoso “Volo dell’Angelo”, la Colombina vestita di arancione si è infatti lanciata dal campanile di San Marco atterrando sulla “pista easyJet” a Piazza San Marco.

E non hanno potuto nascondere il loro entusiasmo Enrico Marchi, presidente di Save - la società di gestione dell’aeroporto Marco Polo -, ed il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro. Insieme, guardano alla nascita della nuova base easyJet come un’ottima opportunità di lavoro qualificato per i giovani e una grande occasione per la città, che porterà la Compagnia ad investire sempre più nel territorio veneziano.

Sara Rampazzo